GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] 1574) e tre gonfaloniere, ambasciatore a Firenze nel 1582, esercitò la mercatura in Francia ed ebbe rapporti con MatteoBandello. Infine Silvestro, nato, come sembra, nel 1517, sospettato dell'omicidio di un ecclesiastico, venne bandito da Roma nel ...
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SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla
Maria Chiara Tarsi
SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla. – Nacque intorno al 1470-1475 probabilmente ad Asti, come informano Luca Valenziano e MatteoBandello [...] 908; A. Berruti, Tortona insigne, Tortona 1978, pp. 310-331; U. Rozzo, Un personaggio bandelliano: la poetessa Camilla Scarampa, in MatteoBandello novelliere europeo. Atti del Convegno... 1980, Tortona 1982, pp. 419-437; L. Valenziano, Camilcleo, in ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] meritatamente celebre e famoso, so che vi è notissimo”» (La seconda redazione..., 1968, p. 284). Ne parlarono anche MatteoBandello nelle Novelle e Antonio Fileremo Fregoso nel poemetto in ottave De tre peregrini, che lo presentò ispirato e reso ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] Tre epistolari del Cinquecento, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXIV (1894), pp. 1-3, 12, 14-26; E. Masi, MatteoBandello o vita italiana in un novelliere del Cinquecento, Bologna 1900, pp. 94, 200-206, 214-216; G. Sforza, Ortensio Lando ...
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VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] , Tutte le opere, II, Milano 1972, pp. 16 s.; M.P. Mussini Sacchi, Un amico pavese del Bandello: Giorgio Beccaria, in MatteoBandello novelliere europeo. Atti del Convegno..., ...1980, Tortona 1982, pp. 411-417; Ead., Fortuna del genere bucolico nel ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] tessendone anche un breve elogio nell’epistola di dedica a Nifo.
Per gli anni successivi le informazioni si fanno più rade. MatteoBandello lo menziona nelle epistole che introducono le novelle III 40, III 67 e IV 13. Nella seconda di queste, Peto è ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] Bibbiena, dai quali viene spesso ricordato nelle lettere, e M. Equicola, anche lui al servizio dei signori di Mantova. MatteoBandello fece del G. il protagonista di una sua gustosa novella, deridendolo per la sua ben nota 0mosessualità.
Nel 1522 il ...
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SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] e fu amico di umanisti come MatteoBandello, Marco Antonio Flaminio, Gian Giorgio Trissino. Avviato al commercio – che nell’Autobiografia, dedicata al primo dei figli maschi (Francesco), confessò di non avere mai amato –, viaggiò molto rivelando un ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] interesse maggiore si ricordano le Orationes ad Senatum Populumque Lucensem dell'umanista Aonio Paleario (1551); le Novelle di MatteoBandello (1554); Le seste rime di Laura Terracina (1558) in edizione originale, che fu riprodotta in Napoli, dall ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] il 1495 e il 1497 Leonardo dipinse la Cena, mentre, nello stesso periodo, vi era ospitato l'ancor giovane MatteoBandello, il celebre novelliere, nipote, secondo la tradizione, del priore Vincenzo.
Nel 1500 Alessandro VI nominò il B. vicario generale ...
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