FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] naquit l'évêque Janus Frégose?, in Revue de l'Agenais, XXXIV (1907), pp. 548 s.; L. Desgraves, Trois livres des bibliothèques de MatteoBandello et de G. F., évêque d'Agen, in Revue française d'histoire du livre, 1974, pp. 361-363; G. von Gulik - C ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] di letterati e filosofi come Vincenzo Maggi, con il quale condivise l'amicizia con Erasmo, Pietro Barignano, ma soprattutto con MatteoBandello. Sappiamo che il legame con quest'ultimo fu intenso e caratterizzato da una comunanza di idee e di scambi ...
Leggi Tutto
GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] generale del Marchesato, e di Margherita degli Inviziati.
Secondo la tradizione sviluppatasi sulla scorta della novella I, 4 di MatteoBandello, ispirata alle sue tormentate vicende, la G. sarebbe stata la figlia di un anziano e ricco usuraio di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] dei suoi beni, redatto subito dopo la sua morte, sono testimoniati anche dall'ottava novella della parte I di MatteoBandello, per il quale l'"Illustrissimo e reverendissimo monsignore Lodovico Gonzaga, vescovo di Mantova, qui in Gazuolo abitava, che ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] a disposizione di Ludovico Sforza e frequentò, fra l'altro, la sua corte di scrittori e artisti, in modo particolare l'amico MatteoBandello, che chiamò il M. "mio onorato precettore" (Le novelle, parte I, nov. 25) e "gran monarca de le leggi" (ibid ...
Leggi Tutto
GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] 1574) e tre gonfaloniere, ambasciatore a Firenze nel 1582, esercitò la mercatura in Francia ed ebbe rapporti con MatteoBandello. Infine Silvestro, nato, come sembra, nel 1517, sospettato dell'omicidio di un ecclesiastico, venne bandito da Roma nel ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] Tre epistolari del Cinquecento, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXIV (1894), pp. 1-3, 12, 14-26; E. Masi, MatteoBandello o vita italiana in un novelliere del Cinquecento, Bologna 1900, pp. 94, 200-206, 214-216; G. Sforza, Ortensio Lando ...
Leggi Tutto
PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] tessendone anche un breve elogio nell’epistola di dedica a Nifo.
Per gli anni successivi le informazioni si fanno più rade. MatteoBandello lo menziona nelle epistole che introducono le novelle III 40, III 67 e IV 13. Nella seconda di queste, Peto è ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] Bibbiena, dai quali viene spesso ricordato nelle lettere, e M. Equicola, anche lui al servizio dei signori di Mantova. MatteoBandello fece del G. il protagonista di una sua gustosa novella, deridendolo per la sua ben nota 0mosessualità.
Nel 1522 il ...
Leggi Tutto
BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] interesse maggiore si ricordano le Orationes ad Senatum Populumque Lucensem dell'umanista Aonio Paleario (1551); le Novelle di MatteoBandello (1554); Le seste rime di Laura Terracina (1558) in edizione originale, che fu riprodotta in Napoli, dall ...
Leggi Tutto