L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] 21) Il duca Alfonso sarà assai soddisfatto di aver vinto senza combattere (Corti, L’ora di tutti, p. 53)
La preposizione a tende ad cura di P. Procaccioli, Milano, Rizzoli, 2 voll.
Bandello, Matteo (1990), Novelle, introduzione di L. Russo, note di E. ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] pp. 197-208; Id., O. N.: note per la biografia di un pittore di corte, in L’Arte, 1967, n. speciale, pp. 4, 7-27; G. Donnini, A. De Marchi, Matteo di Giovanni ai suoi esordi e il polittico di S. Giovanni in Val d’Afra, in Matteo di Giovanni e la pala ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] Antonio, e benché nel 1465 fosse entrato a far parte della Quarantia civile, nel 1466 fosse stato eletto avvocato per le Corti e nel 1468 ufficiale alla Messetteria, non trascurò l'attività commerciale. Fra il 1469 e il 1491 trafficò con la Spagna ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] Asti (Terzaghi, 2000, p. 46), e quindi alla corte sabauda di Torino nel 1635, data del pagamento da parte Lombardia: indicazioni per un percorso, pp. 57-77); M. Pulini, San Matteo e l’angelo di G. V., Siena 2001; L. Spezzaferro, Caravaggio accettato ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] . XCI, v. 390).
Il G. era il più giovane dei figli di Matteo: Domenico, infatti, era nato tra il 1402 e il 1405, e Bernardo tra Firenze ..., Torino 1964, pp. 45 s.; F. Ham - G. Corti - C. Kennedy, The chapel of the cardinal of Portugal (1434-1459), ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] più rappresentativo è L’Inamoramento de Orlando di ➔ Matteo Maria Boiardo, in cui la lingua risulta eterogeneamente Aragonesi a Napoli si ha un’intensa attività della cancelleria di corte, che produce una mole rilevante di documenti, solo in parte ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] Controriforma, Firenze 1990, pp. 91, 93, 95; R. Varese, G. S. e l’influsso di Piero, in Piero e Urbino, Piero e le corti rinascimentali, a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992, pp. 368-377; D. Bischi, Ancora sulla pala gradarese di G. S., in Pesaro ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] sfuggire alle guerre, trovarono rifugio nei conventi e presso le corti più illuminate. Nello stesso periodo, anche nel mondo arabo vi Marco Polo, che con il padre Niccolò e lo zio Matteo intraprese alla fine del 13° secolo il suo grande viaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] drammi spagnoli. Si ricorda solo nel Flavio Cuniberto di Matteo Noris (Venezia, 1682) l’intreccio amoroso secondario derivato forma diversa rispetto a quella zeniana, adatta al teatro di corte e vero compromesso fra la musica e la recitazione. ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] nella chiesa di S. Michele in Borgo (Pisa, Museo di S. Matteo).
Tra il 1397 e il 1398 si colloca un ulteriore soggiorno ligure, ., La pittura senese del Trecento, Venezia 1981, p. 249; G. Corti, La compagnia di T. di B. e Gregorio di Cecco, con altri ...
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felpastellato
s. m. e agg. Deformazione ironica di pentastellato, con allusione alle felpe di vario genere indossate da Matteo Salvini. ♦ Il mestiere dell’opposizione – il più facile, si dice, perché un conto è governare un conto eccetera...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...