MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] narrazione intrisa di spiritualità, ambientata nella Cina del padre Matteo Ricci (1582-1610), e l’opera d’esordio, . 49-53; G.B. Varnier, F. M.: esempio di impegno civile di un cristiano, ibid., X (2007), pp. 301-316; A. Giorgi, F. M, un antifascista ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] sua sorella Marsibilia era andata in sposa a Napoleone di Matteo Rosso Orsini, fratello del pontefice).
Il personale carisma , III (1897), pp. 313, 314; O. Marucchi, Guida al museo cristiano lateranense, Roma 1898, pp. 181 s.; A. De Boüard, Le régime ...
Leggi Tutto
BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] scudi, sotto i nomi dei tre cugini "Giovanni, Tommaso e Matteo Balbani e C.".
A questo periodo risalgono i primi legami con la allusioni a persone e a fatti, e il tono genericamente cristiano degli argomenti, in cui il Lucchesini - nella sua storia ...
Leggi Tutto
VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] ) e umanistiche.
Fu in questo contesto, insomma, che il giovane Vallaresso divenne parte integrante di quell’Umanesimo cristiano che caratterizzò la cultura veneto-veneziana a cavallo tra Medioevo ed Età moderna.
Ottenuto il titolo dottorale in ...
Leggi Tutto
escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] per elementi profetici contenuti nei testi evangelici (profezia di Matteo, posta in bocca a Gesù: «Poiché il il centro stesso dell’e. dall’avvenire al passato (venuta di Cristo nel mondo) o al presente dell’esperienza cristiana. In Oriente, poi ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] comportava «com’è debito et ufficio di cadunno fidel et buon cristiano» (ibid.) –, un nuovo processo per eresia a suo carico come quella di un martire della fede.
Oltre al già ricordato Matteo, Patrizi lasciò sette figli e una figlia, che rimasero con ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di uomini formati da atomi, nella natura non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa e dei accuse.
Erano intanto stati arrestati anche Nicola Galdieri, Matteo Vitale, Giovanni de Magistris e Carlo Rosito, accusati ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] , all'esercito imperiale guidato dall'arcivescovo Cristiano di Magonza.
Nel novembre dello stesso Evo], XXII, Roma 1897, pp. 130 s., 140; Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo di Salerno (sec. X-XVI), a cura di C.A. Garufi, ibid., LVI, ibid ...
Leggi Tutto
PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] nella lotta contro Antonio Rosmini, sostenuta dai neotomisti (Matteo Liberatore, Serafino Sordi, poi Giovanni Maria Cornoldi). dall’inizio del dibattito sugli universali, dal ‘realismo’ cristiano: la presenza di Anselmo d’Aosta significò un’ideale ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] i contemporanei, sono citati i nomi di Girolamo Vida e Gian Matteo Giberti. Negri si dichiara favorevole all’elezione dei vescovi, incluso di fondarsi sulle loro regole più che sul sangue di Cristo. Frati e monaci vi erano accusati di corruzione e di ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...