BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] nella quale affermava che "a norma di precise prescrizioni evangeliche (Matteo, V, 34) …reputo mi sia vietata ogni forma di arriva fino al concordato) esponendo lo "sviluppo del fatto cristiano nella storia" com'esso gli era apparso in ormai ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tavola il pittore ha dilatato l'immagine del Giudizio divino, consegnata dai Vangeli di Matteo e di Giovanni, in una visione resa più ecumenica dalla presenza, ai lati di Cristo, non solo degli intercessori - la Vergine e s. Giovanni - ma anche dei ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore Gian Matteo Giberti (vescovo di Verona dal 1524 al 1543 e il primo cattolici" (questa parola dappertutto sostituisce quella di "cristiano"): lo scopo della predicazione è dunque di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] come nunzio e lo ricevesse. Ma grazie alla mediazione di Matteo Lang vescovo di Gurk e della figlia dell'imperatore, Margherita d alla sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun sacrificio ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] solo o appoggiato alla Congregazione dei Cinesi, fondata nel 1724 da Matteo Ripa (m. 1746), ma con un suo indirizzo autonomo e che ha ritrovato le vene dell'antica concezione eroica del cristiano ed ha, nella sua vita e nella dottrina - umile ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] riformate come Lutero sui Salmi e Butzer sul Vangelo di Matteo e sui Salmi (dunque esposizioni e commenti biblici più misericordia di Dio, appunto uno dei temi centrali del Beneficio di Cristo. Il successo del libro non fu trascurabile, e un editore ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] (cc. 355b-357a; Scalia1, I, pp. 509-515; Scalia2, II, pp. 535-541): si accumulano le prove che non è cristiano, nei sentimenti (denigra la Terrasanta e non perde occasione di esprimersi in modo blasfemo: "cum vidit terram ultramarinam que fuit terra ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] di un alto valore mistico-simbolico, che, a sua volta, fu trasmesso agli stessi esseri, alati. A Matteo, che riporta la genealogia umana di Cristo, è quindi associato l'uomo; la voce che grida nel deserto di Marco suggerisce il ruggito del leone ...
Leggi Tutto
Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] un vissuto di carità, che conduca a fare del proprio corpo un dono di sé per gli altri (Matteo 25). La persona del credente è infatti chiamata a seguire Cristo con la totalità del suo essere, facendo del suo corpo un 'sacramento di amore' sul modello ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] .
~ A del B. che J. A. De Thou lasciò scritto qualche decennio più tardi: "soleva dire che se non fosse cristiano, avrebbe giurato sulle parole di Aristotele, tanto ammirava il felicissimo ingegno di lui nell'investigare la verità delle cose e nel ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...