GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] sec. XIV, in calce al Consilium scritto da G. sulla peste che colpì Perugia nel 1348, c'è l'annotazione di un Francesco da Foligno, che l'Ermini identifica con Francesco di maestro Filippo di maestro Matteoda Foligno (tenne dal 1351 la cattedra di ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio daPerugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] nascita del B., da porre fra il 1373 e il 1375, anni in cui il padre Guglielmo fu bandito daPerugia; e poiché gran ricordato, "de montemortino", e una subscriptio a un consiglio di Matteo Filiciani; nel cod. Vat.lat. 8069 abbiamo un'altra ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] Per la morte improvvisa di Pier Luigi, il papa dové ripartire daPerugia senza averla ridotta a ducato farnesiano, ma il B. ugualmente la sepoltura (che avvenne nella cappella di S. Matteo in S. Francesco al Prato): "Francisco Coppettae Beccuto ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Matteoda Capua.
Il D., che aveva al suo diretto comando settantacinque uomini d'arme, si trovò con gli stessi compagni nel territorio di Perugia . 83 s.; M-Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da MartinoV a Pio IX, Torino 1978, pp. 100,119, ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] (o Capitoni) che sarebbe stato usato per la prima volta da un suo parente, Matteo Auricci (Auruccio) "de Capitonibus", in un documento del 1499. a Venezia nel 1579 da un suo discepolo, fra' Gaudioso Florido daPerugia, per incarico del cardinal ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] alcune altre rimangono, e documentate, a Città della Pieve, a Perugia e in altri luoghi dell'Umbria. Nel 1568 firma a Perugig nelle prospettive e nei paesaggi, secondo il Baglione, daMatteoda Siena, con scene del Martiriodi vari santi: analitiche ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] Pietro Bellagi della parrocchia di S. Reparata e Bartolomeo di Matteo Chiarissimo della parrocchia di S. Pietro Maggiore, per il venne eletto vescovo di quella città, e frate Iacopo daPerugia, che fu testimone dell'atto di possesso fatto dal ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] per la chiesa di S. Pietro, nel 1521 a Montecassino sempre con la bottega paterna. Nel 1528 torna a Perugia insieme con Matteoda Terranova a continuare l'opera del padre a San Pietro. Successivamente è citato in numerosi documenti quale miniatore di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nominando in vece sua il vescovo di Città di Castello Niccolò Merciari daPerugia. Non si conoscono i motivi che ispirarono al B. il suo " (ibid., p. 47). Fa poi in particolare l'esegesi di Matteo, XVI, 18 e 19 e Giovanni, XXI, 17 e del titolo ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] veneziane capeggiate, rispettivamente, da Vico daPerugia e dal colonnello Serafino da Cagli, che vennero sbaragliate fratello, il "cardinal Curzense", cioè il vescovo di Gurk Matteo Lang. Seguirono, il 7 gennaio, l'accettazione senatoria della ...
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