SANSEPOLCRO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Antonio FALCE
Piccola città della Toscana nella provincia di Arezzo da cui dista 25 km. verso NE., situata nell'alta valle Tiberina [...] più antiche sono la facciata, il campanile e alcune colonne. Nell'interno si hanno pitture diMatteodiGiovanni, di Gerino da Pistoia, di Raffaello Dal Colle e di Iacopo Palma il Giovane, una statua del secolo XIV, sculture robbiane (sec. XVI), ecc ...
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Paese e comune della Val Tiberina in Toscana (Arezzo), sulle colline che cingono a ponente il piano di Sansepolcro, a 429 m. s. m., con 1650 ab. (il comune ha una superficie di kmq. 130,48, e 8370 ab.). [...] si trovano una Madonna e Bambino e Santi diMatteodiGiovanni, e alcune statue di legno del sec. XVI, forse opera di Baccio da Montelupo; la chiesa di Badia, che si adorna di una scultura di legno, di scuola pisana del sec. XIV, rappresentante la ...
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Comune della Toscana (provincia di Siena). Il paese è situato nel piano solcato dall'Arbia presso la sua confluenza con l'Ombrone, a 145 m. s. m., conta 1203 ab. Il comune (kmq. 64,76), ne conta 4084. [...] coi Ss. Antonio Abate e Francesco di Girolamo di Benvenuto, una Madonna col bambino diMatteodiGiovanni, un trittico con la Madonna e Santi di Sano di Pietro, i Ss. Antonio abate e Maddalena di Taddeo di Bartolo. Nell'oratorio della Misericordia è ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] quali il Biondo, che fu dei primi a conoscerlo, Matteo Palmieri che registrò la data della sua divulgazione (1452) tradurre in atto i suoi sogni d'arte.
Per incarico diGiovanni Rucellai, ricco e munifico banchiere fiorentino, costruì il palazzo ...
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Uomo politico e umanista, nato a Pesaro il 7 gennaio 1444, da Matteo. Studiò diritto a Padova e si addottorò alla fine del 1465. Nel '69 sposò Beatrice dei Costabili di Ferrara. Entrato al servizio degli [...] pubblici uffici ed ebbe incarichi straordinarî a Bologna, a Roma, nella città natale e altrove, sino a che nel 1489 il suo signore, Giovanni Sforza, di cui egli aveva difeso le ragioni presso il papa, lo espulse da Pesaro. La sua nota abilità ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . Sampaolesi, Aspetti dell'architettura del '400 a Siena e F. di G., ibid., pp. 137-168; P. Rotondi, Contributi urbinati a F. di G., ibid., pp. 85-135; J. Pope-Hennessy, MatteodiGiovanni's Assumption altarpiece, in Proporzioni, III (1950), p. 83; G ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] . 372 s., n. E.6).
Il 26 dicembre 1439 il Concistoro del Comune di Siena scrisse al vescovo di Arezzo affinché ordinasse al pievano di Asciano, MatteodiGiovanni, di saldare Sano «pro pictura tabule capelle edite in Plebe Asciani per dictum plebanum ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] 26).
Nel periodo delle guerre d’Italia (1496), MatteodiGiovanni Battista (del fu Silvestro Trenta) fece parte del gruppo di cittadini lucchesi che si impegnarono a versare al signore di Antragues la somma di 15.000 ducati larghi d’oro per la ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] . Un capolavoro riscoperto, Urbino s.d. [ma 2002], pp. 11-13; A. De Marchi, MatteodiGiovanni ai suoi esordi e il polittico di S. Giovanni in Val d’Afra, in MatteodiGiovanni e la pala d’altare nel Senese e nell’Aretino 1450-1550. Atti del Convegno ...
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GIROLAMO di Benvenuto diGiovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto diGiovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] del maggio 1477), si trovò a svolgere un ruolo primario, condiviso soltanto con quella diMatteodiGiovanni.
G. si formò dunque nell'impresa paterna, nell'arco di un periodo nel quale molte realtà a Siena subirono una decisa trasformazione.
Nel 1487 ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...