GARIOFALO, Matteodi (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] e S. Giorgio. Nell'agosto 1225 il G., ancora arcidiacono di Amalfi, trasferì i suoi diritti patronali sul monastero di S. Elena al parente MatteodiGiovannidi Mansone di Gariofalo.
Nel settembre 1225 Onorio III nominò nuovi vescovi per diverse ...
Leggi Tutto
GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] cornice destinata ad accogliere la splendida pala - centinata o forse un tempo provvista di lunetta - eseguita da MatteodiGiovanni nel 1470 circa. I rilievi con festoni di foglie e frutti che decorano le lesene su cui poggia l'arcone, coronato da ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da MatteodiGiovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] al giuoco degli aristocratici, avversari del Cybo, ai quali fu facile neutralizzare questo tentativo e imporre l'elezione di Cosimo de' Medici, figlio diGiovanni dalle Bande Nere. Il C. tuttavia si mostrò ostile a questa scelta, che pure portava al ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO (Cristofano) di Paolo
Alessandro Guidotti
Il primo dato biografico finora noto relativo a quest'orafo fiorentino consiste nella sua immatricolazione all'arte della seta, avvenuta il 9 marzo [...] alla nicchia centrale dello stesso monumento - smentita da recenti scoperte documentarie (che parlano invece di Tommaso Ghiberti e MatteodiGiovanni: cfr. Brunetti, 1970, p. 217; M. Mendes Atanasio, Documenti inediti..., in Commentari, XIV[1963 ...
Leggi Tutto
ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] contemporanei (in particolare Vecchietta, Benvenuto diGiovanni, MatteodiGiovanni), ma se ne distingue per una schiettezza di sentimento e un'ingenuità di espressione che la rendono, anche se manifestazione di spirito popolare e conservatore, assai ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] medici salariati a Chioggia, Rocco da Belluno e forse anche i clodiensi GiovannidiMatteo Fasolo, Bonfilio fu Pietro Fasolo, Niccolò Manfredi, Niccolò da Chioggia, futuro maestro di arti e medicina a Padova, e Niccolò fu Giustiniano Giustinian.
Il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] bando; Girolamo. QuesVultimo, abbandonata la carriera ecclesiastica intrapresa a Roma, sposa, nel 1549, Giulia (1532-1562)diGiovanniMatteo Bembo ricordata da Francesco Sansovino nella Vita (Venetia 1565) a lei dedicata. Aggressore a Padova, con un ...
Leggi Tutto
RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] 1522, quando il figlio Antonio fu coinvolto in una causa che ebbe come periti il Caradosso (pseud. di Cristoforo diGiovanniMatteo Foppa) e Raffaele di Andrea Fiorentino (Bertolotti, 1884). Rizzo fu anche zio, non si sa per quale vincolo parentale ...
Leggi Tutto
MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] che lo seguirono già dall’anno accademico 1369-70, quindi dopo il rientro a Bologna, furono il romano Francesco da Fiano e GiovannidiMatteo Fei d’Arezzo. La seconda lettera del M. al Petrarca è da collocare in questo periodo: il retore ricorda le ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] era compattato attorno a Giovannidi Monferrato, il figlio di Guglielmo VII, rifiutò di continuare a riconoscere l’autorità diMatteo sul Monferrato. Fra il 1299 e il 1301, sotto la pressione militare diGiovanni e del Comune di Pavia, tutti i centri ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...