MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] vicine sono le tombe diMatteo d’Acquasparta in S. Maria in Aracoeli (probabilmente opera di bottega) e del cardinale P.V. Duraguerra (Pietro Valeriani) in S. Giovanni in Laterano (forse di un suo seguace). Giovanni lavorò ancora all’altare maggiore ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] al 1881, frequentò l’Accademia di belle arti di Firenze, entrando quindi nello studio diGiovanni Fattori «che ebbe per lui elegante tocco mondano di un Giuseppe De Nittis, rimandando anche alla maniera del conterraneo Vittorio Matteo Corcos, che ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] la nuova tecnica operatoria su una donna affetta da una grave forma di rachitismo. Nel maggio 1876 eseguì con successo nella clinica dell’ospedale S. Matteodi Pavia il primo taglio cesareo con amputazione utero-ovarica. La partoriente, Giulia ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito diGiovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] incendio.
Nel 1428, scrivendo a Giovanni Cicchi, dell'Opera del duomo di Siena, Iacopo della Quercia fece il di S. Maria della Vita..., Bologna 1927, p. 14; I.B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1938, p. 11; A. Bertini Calosso, Matteo ...
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SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] ’elezione diGiovanni Antonio Facchinetti, effettivamente asceso al soglio il 3 novembre, con il nome di Innocenzo con il titolo di S. Matteo in Merulana. Aveva quindi avuto i titoli di Albano (5 marzo 1618), di Frascati (6 aprile 1620), di Porto e S ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] Monte diGiovanni, o di sottili e minute grafie, come Francesco d'Antonio del Chierico.
Francesco, figlio diGiovanni, detto Matteo da Terranova, mancando un'opera di sicura attribuzione su cui ricostruire il suo stile. La Levi D'Ancona ha tentato di ...
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SQUARCIALUPI, Antonio
Alessandra Fiori
– Noto anche come Antonio Organista, Maestro Antonio degli Organi, Antonio di Bartolomeo del Besso (o del Bessa), Antonius de Squarcialupis.
La specifica ‘del [...] d’altronde noto che il padre di Antonio fu legato d’amicizia con l’organista e organaro Matteodi Pagolo da Prato, come i Mazzuoli d’organo. Risale a questo periodo una commessa diGiovanni de’ Medici e dell’amico Rosello Roselli per musicare ...
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NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] intorno al 1630, Matteo Nucci abbia proseguito l’attività da solo, con il fortunatissimo Specchio secondo di musica di Silverio Picerli, seguito nel 1634 dall’edizione dello Scolare principiante di musica diGiovanni Filippo Cavalliere (alias ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] , successivamente autore del celebre commento; nella capitale emiliana H culto dantesco era poi vissuto ininterrottamente nell'insegnamento diGiovanni da Spoleto e Paolo dell'Aquila. In ambiente romagnolo, invece, vedranno la luce nel 1416-17 la ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] fece accecare e gli fece tagliare i tendini. Poco tempo dopo il B. morì. I suoi beni, confiscati, compaiono più tardi in possesso diGiovannidi Lavardino.
Fonti e Bibl.: Romualdi Salernitani Chronicon, in Rerum Italic. Script., 2 ed., VII, 1, a cura ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...