MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] ultrasettantenne, avviato stabilmente il figlio maggiore GiovanniMatteo alla carriera pubblica, prima come « e sulle opere di Jacopo M.; 370 (1): C. Bellardi, Abbozzo di un elogio diGiovanni Stefano Menochio in forma di discorso inaugurale degli ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Napoleone Orsini e da MatteoDi Capua - di occupare i territori di Sigismondo. Costui, tornato . Beani, N. F. cardinale di Teano…, Pistoia 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovannidi Cosimo de' Medici, in Bull. ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] Matteodi Niccolò nelle Ricordanze domestiche dei Corsini, dovette ben presto raggiungere la fama di valente uomo di Ubaldini, questa volta alleati dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti, allora anche signore di Bologna, il C. venne inviato ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] far parte del collegio di difesa diGiovanni, Carlo e Alfonso Carafa, rispettivamente nipoti e pronipote di Paolo IV, imprigionati Matteo Giberti, ne avesse approfittato per recarsi a Bologna al fine di sottoporre il suo lavoro al prezioso giudizio di ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] ascese al pontificato col nome diGiovanni XXIII. Questa presa di distanza fu motivata anzitutto, per Matteo, ma aveva disposto altresì numerosi legati. Erano la testimonianza di una ricchezza di sentimenti morali realmente presenti nel F. ben al di ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio diGiovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] successivi, rogati preferibilmente nella sua abitazione, situata in cappella S. Matteo, proprio di fronte al palazzo Panciatichi, o nel suo studio professionale, ubicato poco lontano, in cappella S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] , condotti anche per il Belli, nonostante la presenza di elementi a Avore del D., non portarono alla caduta delle accuse.
Erano intanto stati arrestati anche Nicola Galdieri, Matteo Vitale, Giovanni de Magistris e Carlo Rosito, accusati d'ateismo ...
Leggi Tutto
CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] - e Bartolomeo, figlio diMatteo, che fu il primo domenicano pisano a frequentare la facoltà di teologia di Oxford.
Scarse, e C. chiama Giovanni d'Andrea "noster dominus": dal che possiamo dedurre che egli seguì i corsi diGiovanni i quali ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] delle Chiuse sul Sentino (Sassi, 1962, pp. 227 s.), l’approvazione di un consilium fornito da Matteodi Feliciano in merito a una lettera graziosa inviata da Martino V a Luca diGiovanni della Serra (Arch. segr. Vaticano, Arch. Beni, II, 67L, c. 5r ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] nobile Agnese Hofer, figlia diGiovanni, capitano del castello di Duino (nella diocesi di Aquileia ma sotto il dei capitoli del collegio di S. Barnaba dal 9 maggio 1552 al 18 apr. 1554; L.a.6: Lettere autografe diMatteo Daverio da Roma ( ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...