L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] uso dei versificatori (De ornamentis verborum, 1100 ca.); Matteodi Vendôme, Goffredo di Vinesauf, Everardo di Béthun, Giovannidi Garlandia e l’Anonimo di Saint-Omer trattano nelle loro poetiche dei tropi e dei colori retorici. Poiché l’insegnamento ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] cari (come Giovanni Battista della Torre, Andrea Navagero, Paolo Ramusio). Fu membro di alcune accademie alle animata dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, quella padovana degli Infiammati e quella Pontaniana di Napoli. Le opere di F. mostrano ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] audacie dei primi modernisti», ossia le dottrine diGiovanni Duns Scoto e di Guglielmo di Ockham, rimaste sostanzialmente estranee al suo pensiero Emilia, nel 1862 (Tip. G. Davolio), da Matteo Romani ebbe alcuni meriti, per la sua maggiore fedeltà ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] al soglio pontificio il cardinale de' Medici col nome di Clemente VII, l'Aretino tornò in Roma col pieno favore del papa e del popolo. Solo che il nuovo datario pontificio, GiovanniMatteo Giberti, non tollerava tanto facilmente gli atti spavaldi del ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e alle lusinghe del diavolo, tanto da fargli recuperare la ragione e spingerlo alla conversione. Giovanni, figlio maggiore diMatteo, lo prega allora di scrivere all’imperatore Costantino perché invii un vescovo a santificare la città:
«Alzati e ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] col Bembo furono molto più formali, è la parabola diGiovanni Brevio, di cui parimenti possediamo dei versi orientati verso il petrarchismo, sono i seguenti: Matteo Bandello, Giovan Battista Giraldi (Cinzio), Giovanni Forteguerri, Cristoforo Armeno, ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , sogni fioriti, - deliri vegetabili odorosi ...» (XI).
In un sonetto diGiovanni Canale, la polvere da fuoco con cui si fanno i razzi «reca della metafora e dell'argutezza: specialmente il Graciàn, Matteo Pellegrini e il Tesauro.21
Ma agli effetti ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] diGiovanni Verga. Del resto Visconti non disdegnava il documentario e nel 1945 collaborò alla realizzazione di Giorni di gloria. Alla qualità delle immagini di La terra trema, di Vangelo secondo Matteo (1964) che ha sapore di sacra rappresentazione ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] ci dovevano essere tradizioni notarili, ché l'avo paterno fu un ser Matteodi ser Mainardo (e piccoli notari saranno nelle facezie gli amici prediletti). Ma il padre, Giovanni, fu uno scapestrato e pare avesse dilapidato la piccola fortuna della ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] hanno fatto miracoli, pur se santi. Citando le parole diGiovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo si riconosce di origine russa, bensì a Fozio, metropolita greco di Kiev. Questi, consacrato il 1° settembre del 1408 dal patriarca Matteodi ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...