BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] governatore di Foligno.
Lodovico Sensi dettò l'epigrafe per la sepoltura (che avvenne nella cappella di S. Matteo in del Coppetta che nelle felicissime nozze del nob. cav. e conte Giovanni de'Bernini colla nob. dama Isotta Buri la prima volta escono ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] , ma sì ben Volgare"; questa tesi egli ritiene del resto corroborata dall'autorità di Dante, Petrarca, Boccaccio, Castelvetro, Giovanni e Matteo Villani. In questo lungo capitolo conclusivo vengono considerate la lingua volgare e quella latina ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] figli di Chiaro Davanzati, cittadini e mercanti fiorentini del popolo di S. Frediano, comparirono come attori davanti al notaio Matteodi Pisa, soggiomando addirittura nella città. Quando Giovanni Visconti giudice di Gallura promosse una lega di ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] luogo.
Nel 1524 si pubblicava a Firenze, per Bartolomeo diMatteo Castelli, uno smilzo volumetto collettivo, Opere nuove dello Altissimo Poeta Epigrammii in seguito ristampata a Venezia, per Giovanni Manenti, probabilmente nel 1526, se ad essa ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] Lamis e San Giovanni Rotondo), VII (San Paolo), e VIII (Torremaggiore), tutte con le relative parafrasi e note; il volume quinto infine (ibid. 1837; ma sembra che la copia consultata dal Mommsen presso la Biblioteca Parascandoliana di Napoli recasse ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] certi, poi, almeno due cambiamenti di sede, presumibilmente per singole riunioni, nelle dimore diMatteo Dandolo e Giorgio Contarini: cfr. . Tornato a Venezia, l'8 giugno 1638 sposò Laura diGiovanni Valier, dalla quale ebbe Antonio (I) nel 1641, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] l'incarico di tutore dei principi Alberto e Lionello Pio, probabilmente su indicazione diGiovanni Pico della di manoscritti da pubblicare. A Milano ebbe modo di frequentare gli ambienti della corte e di conoscere figure come Iacopo Antiquari, Matteo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ), Bechus (Arch. di Stato di Bologna, Ufficio dei memoriali, n. 86, c. 492r: Memorialedi Matteodi Bonvicino di Francuccio, c. 4r e 38; la seconda parte dipende dal Deregiminecivitatum diGiovanni da Viterbo e in minor misura dall'Oculuspastoralis ( ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] è esemplato l'incunabolo pubblicato ancora a Venezia per i tipi diGiovanni e Gregorio de' Gregori nel 1492 (IGI, 6268), nonché di Leonardo da Vinci e nel Lazarillo de Tormes. Il gusto masucciano dell'orrido si ritrova in Girolamo Morlini, Matteo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] beneficio dell'Arciconfraternita dell'Unione dei Miseremini della chiesa di S. Matteo del Cassero, che ne comportava la rettoria e modesta la biografia di V. DiGiovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili i due quaderni di N. Rapisarda, ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...