BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] predica, che il famoso oratore domenicano Giovanni da Vicenza tenne a Bologna nella chiesa di S. Michele, lo convinse a di doni "di straordinario pregio", come, con evidente esagerazione, afferma il cronista Matteodi Parigi.
Per quanto sterile di ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] , su iniziativa della nobile modenese Giovanna degli Adelardi (Tiraboschi, V, p. 56). Intorno al 1244 il B. concedeva anche il permesso per l'erezione della chiesa domenicana di S. Matteo (ibid., pp. 22 s.). Una fondazione degli eremitani veniva ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] e cultura, Bari 1977, pp. 165-198; S. Peyronel, I conventi maschili e il problema della predicazione nella Modena diGiovanni Morone, ibid., pp. 239-256; Id., Speranze e crisi nel Cinquecento modenese. Tensioni religiose e vita cittadina ai tempi ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio diGiovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] nelle prove ma non aveva ottenuto il benestare dell'arcivescovo. Nel 1765 resignò la pieve di Bientina per essere stato nominato cappellano curato delle monache di S. Matteodi Pisa; nel 1774 tenterà invano la scalata al beneficio della cappella ...
Leggi Tutto
BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] , nominando fra' Matteodi Marco. L'anno successivo, poi, il de Vio proibiva al B. di pubblicare "sine speciali diGiovanni Francesco Pico, signore della Mirandola e conte di Concordia, seguace anch'egli caldissimo degli ideali piagnoni. Ospite di ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] e i cugini Francesco e Matteo, in seguito alla decisione di Tomaso, che d'altronde non si vede motivata se non dalla risoluzione della stessa C. di abbandonare la vita fino ad allora condotta. In quell'occasione Giovanni, che non era intervenuto ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 il M. abbandonò la prospettiva di seguire le orme paterne e divenne frate domenicano nel convento di S. Marco di Firenze. Il 2 febbr. 1519 ricevette l'abito dal vicario generale dell'Ordine Matteodi ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] Aicardo d'Antimiano, designato dal pontefice come arcivescovo di Milano 3 contro Matteo Visconti (F. Ughelli-N. Coleti, Italia si schierò contro quest'ultimo, difendendo strenuamente le ragioni diGiovanni XXII ed esponendo sé e i confratelli a non ...
Leggi Tutto
PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] e confratello Corrado da Offida, sia fiorito sotto il generalato diGiovanni da Parma (1247-57), mentre è certamente da escludere subisse la persecuzione e il carcere sotto il generalato diMatteodi Acquasparta (1287-90) o fosse mandato in Armenia ...
Leggi Tutto
Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] come un trionfatore militare.
Il sacrificio di Gesù
I Vangeli detti sinottici (Matteo, Marco, Luca) presentano l’Ultima cena versato per molti in remissione dei peccati». Il Vangelo diGiovanni afferma invece che Gesù morì il giorno della parasceve ...
Leggi Tutto
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...