LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Matteo Palizzi, ovvero I Latini e i Catalani. Frammento di studi storici sul secolo XIV in Sicilia, suo primo lavoro di In morte diGiovanni Fileti direttore del Collegio nautico in Palermo, ibid.; Nuovi ordinamenti del Grande Archivio di Palermo, ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] dei Bentivoglio, di cui rimaneva uno dei più fedeli sostegni. Il matrimonio del F. con Caterina diMatteo Malvezzi, avvenuto nel della convocazione diGiovanni (II) Bentivoglio a Roma, del suo rifiuto di recarvisi e dei timori di una censura ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] altri esponenti "de Magnatibus".
Al servizio diGiovannidi Boemia, Guglielmo strinse alleanza nel 1333 con Manfredo Pio di Modena, Rolando dei Rossi di Parma, Poncino di Cremona e il legato pontificio di Bologna per difendere la Chiesa dalle minacce ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Napoleone Orsini e da MatteoDi Capua - di occupare i territori di Sigismondo. Costui, tornato . Beani, N. F. cardinale di Teano…, Pistoia 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovannidi Cosimo de' Medici, in Bull. ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] comprato nel 1455 alcuni poderi fra i quali uno nel popolo di S. Niccolò a Calenzano da ser Rinaldo diGiovanni Giannini, e un altro nel popolo di S. Stefano in Pane da Iacopo di Barnaba degli Agli (in Notarile antecosimiano 11845 vi è inoltre l ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] accumulati "per l'occorrenze della casa" e per i "censi". Se a ciò si aggiunge la situazione debitoria difficile diGiovanni, si può concludere che alla morte del L. la situazione del patrimonio familiare era assai critica sul fronte della liquidità ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] Alberti da un ghibellino pisano, il giudice di Gallura Ugolino diGiovanni (Archivio di Stato di Firenze, Notarile, C. 102, c. disordini del maggio 1300, il cardinale Matteo d'Acquasparta, ma questi, dopo mesi di inutili tentativi volti a ottenere il ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio diGiovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] di Castruccio Castracani (1328), li troviamo in città, al seguito diGiovannidi Lussemburgo, re di Boemia; fu proprio il figlio di fu ser Pagano e Matteo del fu Nutino, venne nominato sindaco per trattare una nuova pace con Pistoia. Di lì a poco si ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] Cervia. L'alleanza politica fu suggellata dall'unione coniugale diGiovanni, detto Gianciotto, primogenito del M., e Francesca da rivalità dinastica fra il rettore e il podestà Orso diMatteo Orsini. Il M., approfittando della concitazione generale, ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] campagne che seguirono la fine della spedizione italiana diGiovannidi Boemia, come neanche nel corso del successivo conflitto Caterina, figlia diMatteo Visconti e Gigliola Gonzaga, divenendo perciò, come potenziale tutore di eventuali eredi (ebbe ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...