BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] agente ferrarese Matteo Casella reagì poi con estrema decisione alle accuse formulate contro il duca di Ferrara, di valente giurista inalterata. Tanto che nel dicembre dello stesso 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] il 21 ott. 1364. 2) Additiones e correzioni alla Olossa, fra quelle di numerosi commentatori, in un manoscritto del Digestum Novum appartenuto a Matteo Mattesillani, conservato nella Biblioteca Marciana: Marc. Lat., Z, 205 (= 1606). Frequenti in ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] ; in proposito si veda anche Matteo de' Griffoni). Il D. aveva sposato Nobile di Rizardino "de Loglano" - la di Bologna..., III, Bologna 1841, pp. 440-442; S. Mazzetti, Repert. di tutti i professori..., Bologna 1947, p. 105; F. Bosdari, Giovanni ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] , la cui candidatura fu sostenuta in concistoro dal cardinal Giovanni Lopez. Prevalse tuttavia il D., che ottenne di conservare l'ufficio di uditore di Rota e gli altri incarichi di Curia. Certamente non aveva molta propensione a trasferirsi nella ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] cortigiani diGiovanna durante il saccheggio di Malizia Carafa.
La maggior parte delle scritture notarili di D. n. 1, 775, n. 2; B. Capasso, Ancora i "Diurnali" diMatteo Spinelli da Giovenazzo..., Firenze 1896, pp. 19 s.; Id., Le fonti della storia ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio diMatteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] del '400. Sposò nel 1426 una figlia di Gozzadino Gozzadini, da cui ebbe almeno un figlio, Matteo, morto in tragiche circostanze nel 1457.
Si avviò alla carriera giuridica seguendo l'esempio dello zio Giovanni e del cugino Marco, illustri giuristi ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] basò su due codici latini che gli furono segnalati da monsignor Giovanni Gaetano Bottari (legato alla famiglia Galiani da un consolidato rapporto di amicizia), al quale in seguito sottopose, di volta in volta, il frutto del suo lavoro per una prima ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] Fieschi rinunziò al suo mandato e Giovanni XXIII gli dette un successore nella persona di Ibletto Fieschi, ma solo dopo aver di Kalocsa-Bács, e dopo aver allontanato Matteo Ghisalberti, che era stato creato vescovo di Vercelli dopo la defezione di ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] tratta su Leonardo de' Ranieri. portato a Roma e fatto a pezzi di fronte a Castel Sant'Angelo dal figlio diMatteo Orsini.
Il 22 maggio 1346 Giovannidi Vico aiutava Corrado Monaldeschi a rientrare a Orvieto e farsene signore, espellendone Benedetto ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] successore dell'Estense, il cardinale Giovanni Salviati. Sebbene non avesse la qualifica di oratore residente del duca, già sorte di Modena e Reggio. Le trattative avviate da Matteo Casella ed Enea Pio, ambasciatori ferraresi alla corte di Carlo V ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...