CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore diMatteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] Romagna, s. 3, XI (1894), pp. 276-281; F. Bosdari, Il Comune di Bologna alla fine del secolo XIV,ibid., s. 4, IV (1914), pp. 153 s.; Id., Giovanni I Bentivoglio,signore di Bologna,ibid., V (1915), pp. 212 s.; E. Besta, Le fonti, in Storia del diritto ...
Leggi Tutto
NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] di Stato di Enna (Di Giorgi, 2002, p. 120): si tratta del conferimento dell'ufficio notarile a Giovanni Fornaja di ., c. 11a n. 81). L’impostazione è certamente ripresa da Matteo degli Afflitti e dal filone francese che fa capo a Barthélemy de ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] chiedeva carte per documentarsi e, tra l'altro, "il libro diMatteo Villani che è in istampa et è una parte della historia di Fiorenza dacché lasciò Giovanni fino a ché visse detto Matteo" (ibid., c. 93). Nel frattempo studiava come trattare la ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] mise a disposizione di Ludovico Sforza e frequentò, fra l'altro, la sua corte di scrittori e artisti, in modo particolare l'amico Matteo Bandello, che , redatto il 3 dic. 1518 dal notaio Giovanni Alberto Zacagni, il M. nominava erede principale ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Seicento si trasferì a Roma, dove, segretario dell’uditore di Rota Matteo Buratti, perfezionò sotto la sua guida lo studio del novembre 1670 e fu sepolto nella chiesa ‘nazionale’ di S. Giovanni dei fiorentini.
Fonti e Bibl.: I testi delle ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] agente ferrarese Matteo Casella reagì poi con estrema decisione alle accuse formulate contro il duca di Ferrara, di valente giurista inalterata. Tanto che nel dicembre dello stesso 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] ; in proposito si veda anche Matteo de' Griffoni). Il D. aveva sposato Nobile di Rizardino "de Loglano" - la di Bologna..., III, Bologna 1841, pp. 440-442; S. Mazzetti, Repert. di tutti i professori..., Bologna 1947, p. 105; F. Bosdari, Giovanni ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] , la cui candidatura fu sostenuta in concistoro dal cardinal Giovanni Lopez. Prevalse tuttavia il D., che ottenne di conservare l'ufficio di uditore di Rota e gli altri incarichi di Curia. Certamente non aveva molta propensione a trasferirsi nella ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio diMatteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] del '400. Sposò nel 1426 una figlia di Gozzadino Gozzadini, da cui ebbe almeno un figlio, Matteo, morto in tragiche circostanze nel 1457.
Si avviò alla carriera giuridica seguendo l'esempio dello zio Giovanni e del cugino Marco, illustri giuristi ...
Leggi Tutto
GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] basò su due codici latini che gli furono segnalati da monsignor Giovanni Gaetano Bottari (legato alla famiglia Galiani da un consolidato rapporto di amicizia), al quale in seguito sottopose, di volta in volta, il frutto del suo lavoro per una prima ...
Leggi Tutto
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...