d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] sposò Maria Luisa Aguirre, nipote di Luigi Pirandello, da cui ebbe due figli, Fabrizio e Matteo.
La famiglia d’Amico, con in particolare un gruppo di giovani studiosi raccolti a Roma intorno all’insegnamento diGiovanni Macchia (Fabrizio Cruciani, ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista Spagnoli, egli fece parte del piccolo gruppo di amici che si Clemente VII e dal cardinale Iacopo Salviati, d'istruire il figlio diGiovanni delle Bande Nere, il futuro Cosimo I.
Anche i suoi rapporti ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] nel settembre 1782, poco prima del matrimonio diGiovanni, fratello maggiore di Ippolito, con Vittoria Widmann-Rezzonico.
Scomparso il un altro concorso – bandito dall’Accademia di Mantova e vinto da Matteo Borsa – e poi inclusa, profondamente ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] poiché ad essa si dedicarono anche due fratelli di Compagno, Matteo e Pietro, e il fratello di B., Andrea. Ignoto il nome ed il la sua scuola era, almeno dal 1369, nelle case diGiovanni da Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , scritte sullo scorcio dell'XI secolo, quali il Tractatus in Cantica canticorum diGiovanni da Mantova e l'Expositio in septem psalmos poenitentiales di Eriberto, vescovo di Reggio (1085-1092).
L'opera, segnalata per la prima volta dal Muratori ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] di aver cominciato l'opera sua nel 1272, di averla interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di . di scienze mor., stor. e filol., I (1892), pp. 190-198; V. DiGiovanni, G.D. giudice di Messina ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Matteo Bandello. L’artista e il novelliere (Firenze 1949).
Il primo studio, dopo i tre capitoli iniziali dedicati alla figura dell’Aretino e all’età in cui visse, esamina in ordine le prose narrative, il teatro (di letteraria diGiovanni Pascoli ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi Svegliati, fondata intorno al 1586 e ospitata da don Matteodi Capua, principe di Conca. Fu eletto console Giulio Cortese, che nominò il ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] , luterane e anabattiste con Francesco Renato, Girolamo e Matteo Busale, Giovanni Francesco Coppola, Giovanni Laureto e il Capece. Il sospetto di eresia e l'accusa, non meno grave, di opporsi al severo regime del vicerè Toledo, che giudicava ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovannidi Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] le lettere di conferma; il 22 dello stesso mese la Curia inviò al C. la richiesta di prestare giuramento; il 17 ottobre Matteo del Pozzo, la prima volta a Venezia a cura di V. Lazari nel 1564 per i tipi diGiovanni Cecchini, è stato edito da A. von ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...