CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] ) e infine cardinale il 18 dic. 1585. Il 15 genn. 1586 ebbe il titolo di S. Maria in Aracoeli, cui rinunciò il 14 febbr. 1592 per il titolo dei SS. Giovanni e Paolo.
Questa nomina suscitò molte critiche negli ambienti curiali, ai quali la semplice ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] di Benevento, Giovannidi Castrocoeli, provvide a sua volta il 29 ag. del 1294 alla consacrazione del pontefice, presso cui ebbe sempre grande influenza, come si vide al momento della nomina dei nuovi cardinali. Infatti Ugo provvide, con Matteo ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] del monastero di S. Matteo, dipendente dall'abbazia cassinese. Ricevette poco dopo dal pontefice lettere per il vescovo di Veroli, per l'abate di S. Maria della Vittoria (Marsica) e per Roberto d'Angiò, allo scopo di ottenere la restituzione di beni ...
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ALBERTINI, Maffeo
Mario Rosa
Canonico della cattedrale di Verona già al tempo del vescovo G. M. Giberti (1524-43), di lui è nota soltanto la collaborazione prestata, insieme con l'arciprete Giovanni [...] è più direttamente impegnata.
Bibl.: F. Lauchert, Die italienischen literarischen Gegner Luthers,Freiburg i. B. 1912, pp. 570-584 (con ampio riassunto del contenuto dell'opera); G. B. Pighi, Gian Matteo Giberti vescovo di Verona,Verona 1922, p. 111. ...
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BARATTA, Michele
Giovanni Busino
Figlio diMatteo, nacque a Castrovillari nella prima metà del sec. XVI; era prete regolare della diocesi di Mantova, allorché, nel giugno del 1581, venne imprigionato [...] 1590.
Fonti e Bibl.: Dublino, Trinity College Library, ms. 1226, III, Sentences and abjurations chiefly for the years 1581-82; Arch. di Stato di Mantova, Nota s. d. (ma 1581) contenuta nella busta 3279 dell'Arch. Gonzaga, Serie P. Culto; D. Cantimori ...
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Cronista inglese (n. 1195 circa - m. dopo il 1259); l'appellativo Parisiensis con cui è noto può essere tanto ereditario quanto dovuto alla convinzione che M. avesse studiato a Parigi. Monaco (1217) di [...] al 1259 la cronaca di Ruggero di Wendover (a sua volta continuazione di una cronaca diGiovannidi Wallingford, a partire inglesi, per vigore e vivacità, per il modo indipendente di trattare gli avvenimenti contemporanei, per la cura dei particolari ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...