CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Orsini, che non approdò per l'inamovibile resistenza del nipote Napoleone; Giovanni Murrovalle, Niccolò da Prato e Riccardo Petroni, che si scontrarono nel rifiuto diMatteo; Guglielmo Winterburn, che dovette però abbandonare il conclave la sera ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Todi, Ubertino da Casale e, specialmente, Pietro diGiovanni Olivi. Di quest'ultimo in particolare, come dovremo precisare più 1440 al guardiano di S. Croce di Firenze, fra' Giacomo Biade, con la quale chiedeva la Lectura sus. Matteo dell'Olivi, B ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio diGiovanni Bruno, uomo d'arme, [...] "onorata stanza" di sir Fulke Greville, a Whitehall, in compagnia diGiovanni Florio e del di aver intenzioni sovversive ove fosse costretto a rientrare nell'Ordine); interrogagatorio a Venezia dei contesti fra' Giulio da Salò, Francesco Vaia, Matteo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] così a costituire il nucleo originario di quello che, grazie agli sforzi e alla generosità diGiovanni Grimani, divenne infine lo Statuario pubblico della Repubblica di Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Archivio Gradenigo rio Marin ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dovuta al G., di un gruppo di dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. Giovanni Battista nel deserto, probabilmente dello Spadarino (Giovanni Antonio Galli); le due celebri versioni di Amor sacro e amor profano diGiovanni Baglione ("Un quadro ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ott. 1303 ("Diliges proximum tuum", Matteo 22, 39). La necessità di adattare il precetto divino alla complessa realtà LIV 10) presuppone la conoscenza della traduzione araba del Vangelo diGiovanni. Come i saracini, così gli ebrei non possono credere ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 'Ordine nel 1431. Nella tavola il pittore ha dilatato l'immagine del Giudizio divino, consegnata dai Vangeli diMatteo e diGiovanni, in una visione resa più ecumenica dalla presenza, ai lati di Cristo, non solo degli intercessori - la Vergine e s ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di vescovi, prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore Gian Matteo Giberti (vescovo di Verona e della quale i due libri diGiovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione di Stato, 1589; De praedicatore ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] vicenda; Matteo Ponzon fece invece una lunga .relazione sul viaggio fino a Coira, riferendo tra l'altro che lo zio portava con sé "sei libri scritti a penna in foglio... de' quali ne haveva cura grandissima". Il 3 novembre in casa diGiovanni Bartoli ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] parrebbe rappresentato da un brano del Manipulus (a cura di Muratori, col. 710) relativo ai figli diMatteo Visconti, nell'elencare i quali il F. dice diGiovanni: "qui fuit archiepiscopus Mediolani", annotazione che evidentemente poteva essere ...
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translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...