FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteodi
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, n. 2896; Necrol. del "Liber Confratrum" di S. Matteodi Salerno, a cura di C. A. Garufi de le istorie del Regno di Napoli, a cura di A. Saviotti, Bari 1929, p. 141; P. de Brayda, Giovanni de Brayda de Alba, ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] Giovannidi Presenzano, dell'organizzazione di una vasta congiura, che avrebbe dovuto, il giorno dopo, portare all'uccisione dell'imperatore e di 63, 74-76, 151-160; N. Kamp, Fasanella, Matteodi, in Dizionario Biografico Italiani, XLV, Roma 1995, pp. ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] C. fu diviso tra Vanni, Giovanni e Matteo Castellani, suoi nipoti, figli di Michele di Vanni, e tra Bernardo, Vanni, Michele Iacopo, suoi nipoti, figli di fu Stefano di Vanni Castellani.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Pucci, n. 29 ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] fuori città.
I capi del complotto - Bartolomeo di Alamanno de' Medici, il D., il Bandini, Uberto di Ubaldino Infangati, Pino diGiovanni Rossi, Niccolò di Guido Frescobaldi e fra' Cristoforo di Nuccio -, per il tramite del milanese Bernarduolo Rozzo ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] di Emma, figlia diGiovanni, figlio di Pandolfo, figlio del principe longobardo Guaimario di Salerno. Fedelissimo dei conti di , ivi 1995, pp. 152-154; N. Kamp, Fasanella, Matteodi, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. 194 ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito diGiovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] d'Angiò da Martino V nel novembre del 1419 (a pochi giorni di distanza dall'incoronazione diGiovanna II) e il conseguente proposito manifestato dal principe francese di passare nel Regno provocarono l'appello della regina ad Alfonso d'Aragona, che ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] Matteo Botti, finanziere fiorentino con cui aveva presumibilmente dei debiti, condussero a una lunga controversia giudiziaria, finita dopo circa un decennio con la perdita definitiva di apprendistato sotto la guida diGiovanni de' Medici, nelle ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] notizie sul D.: sappiamo solo che già nel 1405 egli si era separato dalla moglie e dai figli (di cui uno nascituro, Giovanni) Mattea, Oretta, Bartolomeo e Borgognone, tornati definitivamente a Firenze, e che nel 1417 fu a Narni a trattare con ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] madre era una figlia diGiovanni Soranzo.
Il padre era nato nel 1455; fu capitano e provveditore a Modone e nel 1495 podestà e capitano di Belluno; fu senatore e morì nel 1505. Il C. ebbe quattro fratelli: Ludovico e Matteo, morti giovani; Piero, che ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovannidi Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] già nel 1545, come ballottino e divenne notaio straordinario il 4 febbr. 1546. Dopo esser stato al servizio diGiovanni Battista Cappello, quindi di Alvise Bembo, patroni all'Arsenale, fu inviato a Roma, dove restò negli anni 1553-55, come coadiutore ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...