. Famiglia aretina, che trae origine dai B. milanesi, dei quali sono noti Squarcino, capo dei fuorusciti ghibellini dopo la cacciata dei Visconti da Milano, ad opera dei Torriani, e Bonacossa, moglie di [...] fu illustrata da Girolamo (1512-1592), medico e filosofo di grande reputazione che tenne la cattedra di aristotelica negli atenei di Pisa, Roma, Siena, Parigi e Perugia. Fu accusato di eresia dinanzi all'Inquisizione e soffrì durissimo carcere in ...
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Tra le dottrine di Origene, poi ripudiate come errori dalla Chiesa, una delle più notevoli è questa della restaurazione finale, cioè del perdono per tutti indistintamente i peccatori. Essa si ricollega [...] che Dio è, prima e più di tutto, bontà (la quale si manifesta a modo loro un passo evangelico (Matteo, XII, 32), e fondandosi anche su del sec. XVIII.
Bibl.: F. Prat, Origène, Parigi 1907; O. Bardenhewer, Patrologia (traduzione ital.), Roma 1905 ...
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Scultore, nato a Bruxelles nel 1597, morto a Livorno il 18 luglio 1643. Figlio e allievo di Jérôme D. il Vecchio, scultore, nel 1618 si recò a Roma con una pensione del governatore generale dei Paesi Bassi, [...] Matteo e Tommaso in S. Gudula di Bruxelles, e il sepolcro del vescovo Triest nella cattedrale di Gand, già commesso a Francesco, di beaux-arts, 1923; I, pp. 295-305; id., L'architecture et la sculpture en Belgique, Parigi e Bruxelles 1928, pp. 37-39. ...
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. Uno dei più antichi autori siriaci di cui si conoscano gli scritti. Il suo nome, che è di origine persiana, suona in siriaco Aphrahat, in greco 'Αϕραάτης. Egli suol essere chiamato "il savio persiano", [...] visse forse anche nel celebre convento di Mār Mattay (San Matteo) a N. di Mossul nella Mesopotamia.
Gli argomenti ; J. Parisot, Aphratis Demonstrationes, in Patrologia Syriaca, I-II, Parigi 1894-1907; P. Schwen, Afrahat, Berlino 1907; A. Baumstark ...
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MENCIO
Giovanni Vacca
Filosofo cinese, nato nel 372 a. C. in Tsou, nell'attuale Shan-tung, nell'antico stato di Lu. Il cognome cinese è Meng, il nome K'o. Mencio è la latinizzazione dell'appellativo [...] M.: delle versioni europee meritano d'essere ricordate quella di S. Julien, Parigi 1824; di James Legge, The Chinese Classics, II, Hong-kong, 1861; di A. Zottoli, Cursus Litt. sinicae, Shang hai 1880; di S. Couvreur, con doppia traduzione francese e ...
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Scultore, nato a Lione il 29 settembre 1640, morto a Parigi il 10 ottobre 1720. Giovane (1657), fu a Parigi presso lo scultore Lerambert; poi passò parecchi anni nell'Alsazia: ma tutta questa parte della [...] di Luigi XIV (Versailles e Collezione Wallace), di amici e di artisti o scrittori (di C. Le Brun, al Louvre; di André Le Nôtre, nella chiesa di S. Rocco; del poeta inglese Matteo (Parigi, S. Eustachio), quello della madre di Le Brun (1692; Parigi, ...
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. In modo generale s'intende con questo nome il godimento dell'uomo nel possesso dei beni necessarî alla vita. V'è nella natura umana un desiderio incoercibile e innato della felicità; ma nessun bene limitato [...] mondo, passa immediatamente allo stato di gloria nella visione dell'essere divino Matteo; quattro, in seconda plurale e seguite dai quattro "guai", in Luca.
Bibl.: Le Bachelet, Benoît XII, in Dict. de théol. cathol.; Janvier, La Béatitude, Parigi ...
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MANDURIA (A.T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo VERGINELLI
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Borgata della provincia di Taranto, da cui dista 36 km.; sorge a 79 m. s. m., e a poco più di 10 km. dal Mare Ionio. [...] notevoli le cinque grandi tele di due pittori locali del Settecento: Matteo Bianchi e Vincenzo Filotico. Costa, Illustrazione del fonte di Manduria, celebrato da Plinio, Napoli 1844; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904, p. 392 ...
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Gesuita italiano e celebre missionario, nacque a Brescia nel 1582. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1600, e vi si distinse per la sua inclinazione alle scienze matematiche e alla teologia. Inviato missionario [...] un trattato di geografia universale. È infine da ricordare l'importante biografia che egli scrisse del padre Matteo Ricci, segg., I, coll. 157-160; VIII, col. 1603; H. Cordier, Bibliogr. des ouvrages publ. en Chine par les Européens, Parigi 1901. ...
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Scrittore francese, nato nel 1558, morto nel 1612. Dopo la morte del padre Matteo, precettore del d'Aubigné, abbandonò il protestantesimo e si fece prete cattolico. Nel 1583 ottenne un canonicato a Saint-Gatien-deTours. [...] sul baco da seta Serodokimasie (1600), che fu oggetto di numerosi epigrammi e provocò a Tours un lungo dibattito polemico, ediz. del Moyen de parvenir, Parigi, s. a. (circa il 1612); Ch. Nodier, in Oeuvres, voll. 12, Parigi 1832-34; P. Lacrois (Bib ...
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pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...