OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] VI (1342-1352), Matteo Giovannetti (v.), aveva oreficeria centro-meridionale del Trecento: la croce processionale degli Orsini, ivi, pp. 359-445; Ori e argenti , ivi, pp. 117-121 nr 19; F. Rossi, Oreficeria italiana. Dall'XI al XVIII secolo, Milano ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] con la produzione di Matteo Giovannetti da Viterbo ", Firenze 1966, pp. 169-215; id., La Croce degli Orsini del 1334 e l'arte orafa napoletana, NN, n.s., 6 circondata da una fila di piccoli punti di s. rosso, verde e blu interamente opaco, come gli s. ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] intenso di un cielo percorso da nuvolette rosso acceso, venate da tessere bianche; più 1277 ascese al soglio pontificio Giovanni Gaetano Orsini (v.), assumendo il nome di Niccolò il monumento funebre del cardinale Matteo d'Acquasparta, morto nel ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] il nuovo datario pontificio, Giovanni Matteo Giberti, non tollerava tanto facilmente un intarsio scenico di Giovanni Orsini per la buona recitazione (Milano e morto nel 1516, sia la Farsa messa dal Rossi in appendice al proprio lavoro); L'Aretino e il ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] . Ferrante, con l'appoggio degli Orsini, riuscì ad impedire la sottomissione di cielo. La pace, pubblicata - commenta Matteo Palmieri - "ad ostentationem potius quam artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 174-77.
...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] della Battaglia di Cascina; comincia a scolpire il San Matteo (fig. a p. 39) per la serie di la Leda che venne lì studiata da Rosso Fiorentino e che, acquisita dal sovrano assorbito un’intonazione cupa. La Deposizione Orsini è, per queste ragioni, e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 1458: il 21 luglio i senatori Matteo Vitturi e Vitale Lando, unitamente principe di Taranto, Gian Antonio Orsini Del Balzo, che i Veneziani erano
Aveva fatto testamento il 5 marzo, notaio Nicolò Rosso, parroco della chiesa di S. Gemignano. Chiese di ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] di piazza S. Lorenzo per Paolo Giordano I Orsini e tre scene con Giochi e Baccanali per un terzo con il Passaggio del Mar Rosso, distinguendosi nettamente per un approccio al Medici, ora nel Museo nazionale di San Matteo di Pisa, e l’Ultima cena per ...
Leggi Tutto
ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] devoluta per la morte senza eredi di Matteo Aldemorisco, e permutata poi con la quale le era concesso il feudo di Rosso in Basilicata; l’anno successivo, lo contempo, il Magnanimo aveva promesso a Raimondo Orsini, conte di Nola e mastro giustiziere, ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] vescovo di Trento e con Matteo Lang, vescovo di Gurk e in accordo con l'ambasciatore veneziano Francesco Rosso, giunto alla corte di Francia contemporaneamente a , furono mandate dal papa contro Napoleone Orsini abate di Farfa. Partecipò all'assedio ...
Leggi Tutto