RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Cola, ma anche nello spirito di un uomo come Giovanni Villani ch'è, per tanti riguardi, proprio l'opposto dell' centrale.
Si vedrà così l'Ammannati alternare la composizione del palazzo Mattei (poi Caetani) in Roma con quella nuova e vivace del ...
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MELORIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Camillo MANFRONI
Con questo nome si designa, più che uno scoglio, una zona di bassifondi sabbiosi e fangosi, disseminati di rocce a 2-5 m. di profondità, [...] galee. Delle altre, come dice l'iscrizione apposta sulla facciata di S. Matteo, chiesa dei D'Oria, 33 furono prese, 7 affondate. Le perdite dei Ianuenses, Fragmenta hist. pisanae, Guido da Corvara, Villani ecc., si deve aggiungere il Templier de Tyr, ...
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PIETRO II d'Aragona, re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Successe al padre Federico II, da cui era stato già associato al trono nel settembre 1337. Dieci anni prima aveva comandato, riportando qualche sterile [...] in cui regnò: "mentecatto" lo giudicò severamente Giovanni Villani, "semplice e puro" il cronista Speciale. Violenta divampò che aveva a capo i Chiaramonte e i Palizzi; e Matteo Palizzi, maestro razionale del regno, divenuto onnipotente a corte, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy Foucois, il futuro papa a Firenze e attraversare l'Arno da ponte Rubaconti. Il Villani ci narra che i magistrati cittadini gli si fecero incontro ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] a pieni voti e con lode con una tesi dedicata a Matteo Rosso Orsini. La conoscenza di Fedele gli permise di frequentare dal che riteneva autentica e fonte comune sia di Dante sia di Villani, fino a giungere all’edizione del Chronicon sublacense (aa. ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] 1285 riguarda il suo matrimonio con Giovanna di Matteo e il successivo scioglimento di tale vincolo. Nel Medioevo, IV, a cura di V. Calvani-P. Micchia, Roma 1988, pp. 82 ss.; G. Villani, Nuova cronica, IX, 73, 75-6, 95-6, 101, 112, 116, 120, 143, 161 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la Stiglianeide. È col plauso degli Incogniti che il pistoiese Niccolò Villani - che, prima di tornare a Roma, è per qualche dalle colonne della "Galleria" contro l'anticartesiano genovese Matteo Giorgi. D'altronde è già in questo periodico che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] perché» dei fatti, che era stata già enunciata da Giovanni Villani nella sua Nuova cronica, ma che in lui era rimasta e i 14 volumi del suo epistolario (pubblicati a cura di Matteo Campori, 1901-1922) mostrano chiaramente sia la sua già ricordata ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] liberi che potevano essere "villani comunis" - avevano il diritto di risiedere in città - oppure "villani militum" - ed 23; M. Caravale, Ordinamenti giuridici, pp. 545 s.
34. Matteo Casini, La cittadinanza originaria a Venezia tra i secoli XV e XVI ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] i suoi figli e i figli dei suoi figli, e così via, saranno «villani»; né sarà possibile mai trovare il "momento" nel quale potrebbe aver inizio la Emilia, nel 1862 (Tip. G. Davolio), da Matteo Romani ebbe alcuni meriti, per la sua maggiore fedeltà ...
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sporta
spòrta s. f. [lat. spŏrta «paniere», der., per intermediazione etrusca, del gr. σπυρίδα, accus. di σπυρίς che aveva lo stesso sign.]. – 1. a. Nell’uso ant., cesta, paniere di vimini intrecciati, che serviva soprattutto a contenere e...