FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] Berger, Paris 1884-1921, n. 2896; Necrol. del "Liber Confratrum" di S. Matteo di Salerno, a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la XIII, XV, Napoli 1951-61, ad Indices; M. Villani, Monachesimo e mondo dei laici nel mezzogiorno medievale. Il ...
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ORSINI, Gentile
Piero Gualtieri
ORSINI, Gentile. – Figlio di Bertoldo di Gentile e di una certa Filippa, nacque con ogni probabilità a Roma negli anni Quaranta del Duecento.
Ebbe tre mogli: una non [...] a Roma, con il sostegno decisivo dello zio cardinale Matteo Rosso, combinò nella primavera del 1293 il matrimonio fra una Città-Stato Italiana (1157-1334), Roma 1985, pp. 99-103; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, p. 627 ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] la Città nell'avere e nelle persone e nei loro beni" (Villani, IX, C. 49). Nel 1313 il C. venne nuovamente chiamato e molto in chomune e bene amato". Con queste parole Matteo di Niccolò Corsini sintetizzava nel Libro di ricordanze la figura di ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] Il resto dei beni del C. fu diviso tra Vanni, Giovanni e Matteo Castellani, suoi nipoti, figli di Michele di Vanni, e tra Bernardo degli eruditi toscani, XVIII (1785), pp. 70, 247; Giov. Villani, Cronica, Firenze 1847, III, p. 375; R. Degli Albizzi, ...
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Vellutello, Alessandro
Carlo Dionisotti
Letterato lucchese attivo a Venezia nella prima metà del Cinquecento.
Ignote le date di nascita e di morte; il padre Matteo era nato nel 1457; il figlio Labieno [...] era in lui l'interesse storico. Rifiutando la parzialità fiorentina del Landino, egli però seppe riconoscere nel Villani, ancora inedito, lo strumento necessario e sufficiente per l'illustrazione storica della Commedia. A paragone dei riscontri ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] , Giovanni Balduino, Ferrante Gonzaga, Andrea Matteo, Antonio Donato Acquaviva, Dionisio Aquosa, ; F. Foffano, Il poema cavalleresco, Milano 1904, p. 126; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 497 ...
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MEZZOVILLANI, Matteo
Diana Tura
– Nacque a Bologna da Mondolino di Enrico, probabilmente nell’ultimo ventennio del XIII secolo; infatti quando nel 1297 seguì il padre, esiliato a Jesi per aver cospirato [...] lodandolo per la sua generosità e ricambiandone gli apprezzamenti con fioriti complimenti onomastico-etimologici («Non vi dovrebbe di Meçi Villani / chiamar algun, ma tuto dir cortese» cfr. ed. Duso).
Altre tracce del M. si trovano in alcune fonti ...
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Clemenza d'Angiò regina di Francia
Enzo Petrucci
Figlia di Carlo Martello e di Clemenza d'Asburgo, nacque a Napoli nel febbraio del 1293.
Morti i suoi genitori (1295), lo zio Roberto d'Angiò, divenuto [...] lei i progetti matrimoniali: con Ferdinando di Maiorca, con Matteo Csàk, uno dei più potenti oligarchi ungheresi, che D., ediz. Ricci Milano-Napoli 1965, 575-576), che con G. Villani (IX 136) dà la notizia, il poeta sarebbe già rientrato in Italia ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] i quali furono anche i due figli del G., Matteo e Napoleone.
Secondo quanto concordato, la piccola squadra nizzarda Rome, s. 3, VII bis, t. 3, Paris 1965, nn. 3030, 3488; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1996, pp. 598, 601, 622, 626 ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] con il F., ancora nel 1314.
Fratello, o parente del F., fu forse anche un Matteo, ricordato come socio dei Gallerani nel 1306.
Fonti e Bibl.: V. Fris, L'historien …, Jean Villani en Flandre, in Bull. de la Comm. royale d'histoire, s.5, X (1900), pp ...
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sporta
spòrta s. f. [lat. spŏrta «paniere», der., per intermediazione etrusca, del gr. σπυρίδα, accus. di σπυρίς che aveva lo stesso sign.]. – 1. a. Nell’uso ant., cesta, paniere di vimini intrecciati, che serviva soprattutto a contenere e...