FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] ad eseguire per la Scuola di S. Biagio nel marzo del 1523, ma la cui stesura fu molto probabilmente affidata al fratello Matteo: il gruppo centrale della Madonna con il Bambino è ripreso infatti quasi alla lettera da un dipinto eseguito dal F., più o ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] assistito dal padre nella stipula del contratto di commissione per una pala da collocarsi nella cappella fatta erigere dal frate Matteo Calderoni nella chiesa di S. Francesco a Faenza.
Il padre Antonio, figlio di Bettino di ser Fosco, originario di ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] , Le parrocchie, maggione, spedali (1721), ff. 4, 101; G. Di Marzo, G. Borremans di Anversa...,Palermo 1912, p. 29; G. Daddi, S. Matteo vecchio e nuovo, Palermo 1916, pp. 113 ss.; F. Meli, G. Serpotta, vita e opere, Palermo 1934, p. 212; Id., Degli ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] 1505 si fregiava come il padre del titolo di magister, qualifica che l’anno successivo venne attribuita anche al fratello Matteo. Pur essendo spesso chiamato, come i fratelli, de Paternis o Paterne o Paterna, secondo l’atto notarile, viene assumendo ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Maso al portale di S. Domenico a Urbino dal gennaio fino al marzo 1451. Il L. sarebbe, così, figlio di un certo Matteo e sicuramente non fratello di Luciano.
Nel 1453, quando a Napoli ricevette insieme con Pere Johan, Pietro di Martino da Milano e ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] (1910), dove nell’ottobre del 1911, durante l’epidemia di febbre spagnola, morì la madre.
Studiò all’Istituto magistrale Matteo Raeli e, conseguito il diploma di insegnante elementare, nel 1918 fu chiamato alle armi. Entrò nel reparto di fanteria di ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] non pochi documenti che lo concernono, interpretati dal Lányi (1935) e dal Wundram (1959).
La prima opera certa del C. è l'Evangelista Matteo eseguito per la facciata di S. Maria del Fiore tra il 1410 e il 1415, oggi al Museo dell'Opera del duomo: in ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] 1466 Benozzo Gozzoli nella sua casa "alla piazzetta", in contrada S. Matteo (Id., 2003, pp. 129 s., 135).
Il M. San Gimignano, raffiguranti S. Gimignano benedice gli illustri sangimignanesi Matteo Lupi, Domenico Mainardi e Nello Nelli de' Cetti (1487 ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] un documento del 19 giugno di quell'anno.
Nel 1434 fu chiamato a Fano dove donna Gaudiana, vedova di Mattiolo di Matteo, gli commise le pitture della cappella absidale della chiesa di S. Giuliano. B. dipinse prima le Storie di s. Giuliano sulla ...
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AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] Gattamelata avevano chiamato (1469-70) i pittori Pietro Calzetta e Matteo del Pozzo, i quali, a loro volta, chiamarono a collaborare avere la commissione del terzo della cappella già spettante a Matteo del Pozzo. È certo che Iacopo da Montagnana fu il ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...