GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] G. vinse una medaglia d'argento per una copia in gesso dell'Ercole Farnese; mentre nel 1812, con una statua di S. Matteo, conseguì la medaglia d'oro. Nel 1813 ricevette un premio istituito da A. Canova per i giovani scultori (Gazzetta di Genova, 23 ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] in bronzo del poeta catanese Domenico Tempio, oggi irreperibile) e frequentando anche episodicamente la bottega di Matteo Desiderato.
Abbandonato questo pur proficuo mestiere per seguire, nonostante le forti resistenze paterne, la sua inclinazione ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] che inquadra la scena della Resurrezione di Cristo. Indelli ricordava poi l’attività svolta da Reginaldo per il duca Andrea Matteo Acquaviva e, in particolare, la decorazione di un volumetto con il commento al Pater noster composto dal fratello del ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] del mercante Giovanni di Daniele da Murano e della sua seconda moglie Maria Bona. Nel 1488, insieme con Giovanni Matteo di Giorgio da Treviso, prese in affitto una casa di Alvise Barisan, probabilmente per esercitarvi la sua professione di pittore ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] commissione ducale di un ex voto destinato alla chiesa torinese della Consolata (Fratini, p. 35 n. 1).
Tra i figli di Matteo, Giovanni è attestato come pittore a partire dal 1427, anno in cui lavora ad apparati funebri; nel 1435 veniva pagato per ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] Leonardo fu giudice, insieme a Jacopo della Quercia, in una causa relativa a una Madonna in marmo scolpita dal lucchese Tommaso di Matteo per conto del marmoraro Pippo di Gante, padre del più noto Isaia da Pisa (p. 241). Nel 1426 risiedeva a Pisa e ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] 1951) ci permettono di seguire la vita di questo pittore attraverso gli anni: nel 1636 teneva accademia di nudo con Matteo di Guido e Onofrio Masturzo (Saxl, 1915); nel 1638 assumeva Onofrio Giustiniano come assistente (Prota Giurleo, 1951); nel 1639 ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] di Giovanni.
Ancoraggio certo per la ricostruzione del suo catalogo è il polittico firmato, oggi nel Museo nazionale e civico di S. Matteo a Pisa e un tempo nella chiesa cittadina di S. Marta. Esso reca sulla base un'iscrizione con una data mutila ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] 3-4, pp. 182 s.), ripresa poi da Sindoni D'Andrea (1950-52, p. 21), il capostipite della famiglia D. sarebbe un Matteo, laureatosi "in arti" nello Studio di Pisa il 2 nov. 1586: si tratta del medico e poeta palermitano biografato in questo volume del ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] sono notizie di L. fino al 1410, quando venne pagato per una figura di S. Nicola per la lunetta del portale dell'ospedale S. Matteo a Firenze (in situ), e poi fino al 1427, quando dipinse la Storia di s. Zenobi nel coro di S. Maria del Fiore (Poggi ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...