MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] le scelte del Manno.
Tra l'ottavo e il nono decennio è collocabile anche la tela con i Ss. Matteo e Mattia nella chiesa di S. Matteo a Palermo (XV Catalogo di opere d'arte restaurate…). Proseguiva intanto la collaborazione con il fratello Vincenzo al ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] scultoree di portali, limitandosi tuttavia a menzionare specificatamente solo quella del palazzo del principe Andrea Doria in piazza S. Matteo e quella del portale della chiesa di S. Giovanni il Vecchio raffigurante il Battesimo di Cristo (tuttora in ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] , in Venezia arti, XIV (2003), pp. 21-26; A. Serafini, Modelli di santità e strategie politiche nei ritratti di Gian Matteo Giberti, in Schifanoia, XXIV-XXV (2003), in corso di stampa; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XVIII, pp. 586 s.; The ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] in Studi interdisciplinari sul pavimento del Duomo di Siena. Atti del convegno... 2002, Siena 2005, pp. 83-99; G. Fattorini, in Matteo di Giovanni. Cronaca di una strage dipinta (catal., Siena 2006), a cura di C. Alessi - A. Bagnoli, Asciano 2006, p ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] una prima versione della Susanna esposta a Londra nel 1851. Nel 1850, nell'ambito della ristrutturazione dell'ospedale S. Matteo di Pavia, destinato a sede dell'Università, eseguì la decorazione del frontespizio e realizzò il grande bassorilievo con ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] unisce l’approccio impressionista all’elegante tocco mondano di un Giuseppe De Nittis, rimandando anche alla maniera del conterraneo Vittorio Matteo Corcos, che da alcuni anni viveva a Parigi da dove tornava a Livorno di tanto in tanto. Utile per un ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] Cosimo Fanzago). Per il duomo di Napoli il B. scolpì (c. 1599) i santi Pietro e Paolo, per il Gesù Nuovo un S. Matteo con l'angelo (c. 1600); per la facciata della cappella del Monte di pietà la Sicurezza e la Carità (1600-1601). Spesso lavorava con ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] interamente raccolto nella provincia picena, si distingue per la commistione di elementi di cultura abruzzese - affini al conterraneo Matteo da Campli - e umbra, questi ultimi desunti da Bartolomeo di Tommaso e filtrati in massima parte da Paolo ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] di s. Caterina e i ss. Marco e Francesco (attribuzione dubitativa). Poggioprimocaso, S. Fortunato: affreschi, S. Apollonia, S. Matteo, L'arrivo della reliquia (ante 1654), attrib. anche a G. Abbatini. Usigni, S. Salvatore: Madonna col Bambino e s ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] significa necessariamente che il C. non abbia avuto a collaboratori, in questa tela e nel suo pendant, Il martirio di s. Matteo, i nipoti Carletto e Gabriele; in effetti il Ridolfi cita queste due opere tra quelle degli "eredi" del Veronese. D'altra ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...