DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Il 28 nov. 1504 venne pagato "per carte per fare genealogia de nostra donna" (Hermann, 1900, p. 269).
Insieme con Matteo da Milano e con Tommaso da Modena lavorò, dal 1502 al 1505, alle miniature del Breviario di Ercole I (Modena, Biblioteca Estense ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] nella navata destra, realizzando, con la coordinazione di Guido Ubaldo Abbatini in collaborazione con Fabio Cristofari e Matteo Piccioni, la decorazione della cupola con la Visione del settimo sigillo dell'Apocalisse su cartone di Pietro Berrettini ...
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BARILLI, Cecrope
Armando e Carlo Quintavalle
Nacque a Parma il 2 apr. 1839, da Giuseppe e da Amalia Scorticati. Il padre, maestro alle scuole elementari di San Secondo Parmense e poi direttore delle [...] 1859 e combatté valorosamente a Palestro.
Nel 1862 vinse il pensionato artistico regionale col quadro Cristo converte il pubblicano Matteo (Galleria Nazionale di Parma), una delle poche opere di maniera della sua vasta produzione; fu poi premiato con ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] . Secondo il Milanesi, che però non ne dà la fonte documentaria, nel 1404 B. avrebbe collaborato con Bartolomeo e Matteo Torelli e con Bastiano di Niccolò alla miniatura del messale, ora perduto, del cardinale Angelo Acciaiuoli. Datato 1421 e firmato ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] e che fu ultimato nel 1448. Alcuni pagamenti al G. e a suoi collaboratori, tra cui Simone di Nanni da Fiesole e Matteo di Francesco da Settignano, versati tra il 1448 e il 1449, vanno riferiti alla nettatura dei fregi della porta e dell'architrave ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] quella che risulta dai documenti estensi consultati dal Campori (1875), nei quali viene più volte menzionato un Galasso di Matteo Piva. Lo studioso registra la tradizione secondo la quale Rogier van der Weyden, presente a Ferrara nel 1449, insegnò ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] (o Ghetto), noto da documenti (Fanucci Lovitch) e da una tavola firmata e datata 1391 (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo), stilisticamente allineata ai modi paterni.
Fonti e Bibl.: A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno (1787-93), II ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] stessa chiesa, il B. erigeva il monumento a Giacomo, Giovanni e Nicolò De Lazara (agosto 1652), servendosi dell'attività di Matteo e Tommaso Allio, e l'altare della Deposizione, nella navata di sìnistra, eretto a spese di Ben. Selvatico ed ospitante ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] elaborò uno studio per il mausoleo Schilizzi, da realizzarsi a Posillipo.
Per celebrare la memoria di Marco Schilizzi, fratello di Matteo, il G. eresse un'opera austera come un tempio egizio, e al contempo fastosa quanto una moschea araba. Lo sforzo ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] 'arte romagnola a cavallo fra il XV e il XVI secolo.
I vecchi studiosi ravennati, e con essi il Lanzi, hanno creduto che Matteo, il figlio di Baldassarre il Giovane, avesse collaborato in opere di pittura col padre a Ravenna, così come c'è stato chi ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...