BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] con ogni solecitudine", ma l'imperatore era ben lontano dal lasciarsi influenzare dalle loro argomentazioni. L'agente ferrarese Matteo Casella reagì poi con estrema decisione alle accuse formulate contro il duca di Ferrara, il quale protestò a sua ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] mano sul palazzo del Comune (26 genn. 1420). Non gli fu però facile raggiungere lo scopo perché gli si oppose Matteo Canetoli con i suoi partigiani, mentre altri cittadini cercavano di interporsi per sedare il tumulto. Dopo qualche incertezza, infine ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] 1736; A.M. Rosati, Memorie per servire alla storia dei vescovi di Pistoia, Pistoia 1766, pp. 213 ss.; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae historia, II, Lucae 1772, pp. 243 ss., 259 ss.; D. Moreni, Bibliogr. stor.-ragionata della Toscana…, Firenze 1805 ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] da Bibbiena, dai quali viene spesso ricordato nelle lettere, e M. Equicola, anche lui al servizio dei signori di Mantova. Matteo Bandello fece del G. il protagonista di una sua gustosa novella, deridendolo per la sua ben nota 0mosessualità.
Nel 1522 ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] , della famiglia e della patria. Schema ed espressioni non dissimili si incontrano in un analogo discorso rivolto al podestà Matteo Vitturi (1453), in cui si richiamava anche il prestigio di Padova romana per dare maggior risalto alla gloria della ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] loro ramo, poiché a Padova ne esisteva già uno, discendente da un Giacomo rifugiatosi in quella città al tempo di Matteo Visconti. Secondo il Panciroli, il B. insegnò per ventotto anni, secondo altri (Arisi) per trentadue. Il Papadopoli pone la morte ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] del Regno, l'arcivescovo di Bari Ruggero. Nell'ottobre 1347 l'ufficio di protonotaro risulta ricoperto dal salemitano Matteo de Porta. Si può presumere che la mancanza di ulteriori notizie, la cessazione dell'attività come viceprotonotaro e ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] stesso Gloria era incline a credere ad un soggiorno patavino del D. fin dal 1258, in corrispondenza con la podesteria del parmigiano Matteo da Correggio, soggiorno che si sarebbe protratto almeno fino al 1264. In tale data infatti, e fino al 1266, si ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] a disposizione di Ludovico Sforza e frequentò, fra l'altro, la sua corte di scrittori e artisti, in modo particolare l'amico Matteo Bandello, che chiamò il M. "mio onorato precettore" (Le novelle, parte I, nov. 25) e "gran monarca de le leggi" (ibid ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] suo familiare domestico. La notizia data dal Mazzuchelli (p. 284), che la ricavava dai Colloquia trium peregrinorum di Matteo Selvaggio, notizia secondo la quale il B. avrebbe partecipato al concilio di Basilea, non trova conferma nelle fonti in ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...