Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Capistrano; le prodezze di Giovanni Castriota in Albania, e di Mattia Corvino in Bosnia; la vittoria di Stefano il grande voivoda una finalità nepotista; nel desiderio di sbarrare a Carlo d'Asburgo la via dell'impero, il pontefice fallì interamente.
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] antiasburgico, specialmente col palatino Federico IV e con Cristiano d'Anhalt-Bernberg. La lotta fra i membri della casa d'Asburgo dava incremento alle loro speranze. Mattia, incoronato re d'Ungheria (19 novembre 1608) cedette presto alle insistenti ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] , ma che la preservò dalla snazionalizzazione. Dopo la morte di Mattia (1490) il vecchio statuto fu ristabilito e fu riconosciuto il vi fu introdotta molto presto (1524). Nel 1526 Ferdinando d'Asburgo fu riconosciuto re di Boemia anche a Breslavia; i ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] perduta ormai la fiducia in don Giovanni d'Austria, chiamarono un altro governatore nel paese: il giovane Mattiad'Austria, il quale avrebbe dovuto, nel loro intento, salvare i Paesi Bassi per la casa d'Asburgo e per la religione cattolica. Il popolo ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] Meditazioni sulla vita di re Mattia) espone la potenza dell'Ungheria sotto un re nazionale. Nel Siralmas panasz (Lagnanza dolorosa) dà consigli ai suoi connazionali contro la politica senza riguardi della casa d'Asburgo, perché l'oppressore straniero ...
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Nacque a Freiberg il 31 luglio 1526 da un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia. Secondo certe vecchie disposizioni ereditarie della casa, egli non avrebbe dovuto avere alcuna parte [...] quell'intimità ch'egli, pur protestante, tenne sempre con la casa d'Asburgo e che valse a questa un certo ascendente sulla Sassonia, e sue tendenze di conciliazione. Un predicatore fanatico, Mattia Flacio, e un cavaliere intraprendente, Guglielmo di ...
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Autore di scritti religiosi e uomo politico cèco, nato nel 1551 da una vecchia famiglia aristocratica boema; fu educato nell'università di Praga e compì viaggi di studio in Germania, Danimarca, Olanda, [...] cattolici di Boemia, e durante la rivolta dell'arciduca Mattiad'Austria contro l'imperatore Rodolfo II, nel 1608, fu rimase in Boemia e fu una delle prime vittime della vendetta degli Asburgo. Il 21 giugno 1621, insieme con altri 27 ribelli boemi, il ...
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Nacque nel 1424, terzo figlio di Ladislao Iagellone, re di Polonia e granduca di Lituania, e della sua quarta moglie Sofia Holszańska; sposò nel 1454 Elisabetta, figlia dell'imperatore Alberto d'Asburgo, [...] (v. polonia: Storia).
In politica estera C. abbandonò la politica d'espansione verso l'Oriente e il Mar Nero. Egli si rivolse invece contro porre sul trono boemo, dopo lunga lotta col re Mattiad'Ungheria, suo figlio Ladislao (1471-1516); ma non ...
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, Figlio di Casimiro IV re di Polonia, e di Elisabetta d'Asburgo, nacque nel 1458. Educato dal celebre storico polacco Giovanni Długosz, era destinato fin dall'etމ di 13 anni al trono ungheresi in base [...] trovn̄ in Ungheria l'appoggio sperato e gli eserciti di Mattia Corvino lo respinsero in Polonia. Pił tardi C. sostituị mandato in Lituania. Minato dalla tisi, visse sempre piti una vita d'intensa religiositމ. Morị a Wilno il 4 marzo 1484 in odore di ...
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Figlio primogenito (Vienna 1527 - Ratisbona 1576) dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Iagellone, sposò nel 1548 la cugina Maria, figlia dell'imperatore Carlo V. Pur simpatizzando per il protestantesimo, [...] a inviare i suoi due figli Rodolfo e Mattia alla Corte di Spagna e a non abiurare la padre, a M. spettarono, dei dominî asburgici, la Boemia, l'Ungheria e l'Austria Santa del 1571. Nel 1576 alla dieta d'Augusta promosse e ottenne l'elezione del figlio ...
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