CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] felice combinazione, pur senza vitale rinnovamento, di classico e di romantico.
Con le poesie sacre (La preghiera del povero,del mattino,della sera,del giustiziato,dell'orfano, e altre) preparò la maniera dello Zanella, anche se osteggiò la moda dei ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] lettera del F. a T. Signorini del 5 giugno 1873); La capraia (1877, gesso presso gli eredi) e Il risveglio o Il mattino (fusa in bronzo e presentata all'Esposizione di belle arti di Roma del 1883). Nel 1875 aveva avuto, tramite F. Martini, l'incarico ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] , come direttore del Centro di studi italiani. Del lungo soggiorno argentino, che vide una sua assidua collaborazione letteraria al Mattino d'Italia di Buenos Aires, si giovò per acquisire una raccolta di lettere inedite mazziniane. Fu socio della R ...
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NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] , Dramma, Galleria, L’Arena) e quotidiani (Il Secolo XIX, Gazzetta del popolo, Il Gazzettino, Il Popolo, Il Tempo, Il Mattino, Momento sera, Il Messaggero veneto, Il Giornale di Brescia, Il Giornale di Vicenza); collaborò inoltre con la Rai e con la ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] 99). Nel 1921 partecipò alla I Biennale di Napoli e nel 1922 alla Primaverile di Firenze presentando i dipinti Un mattino di settembre, In giardino, Fragilità, sei bozzetti scenografici e quattro acqueforti (catal., pp. 101 s., nn. 1-4).
Nell'aprile ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] gli stessi soggetti nei diversi procedimenti. I dipinti di questo periodo (si vedano il già citato Nudo femminile, il Latte del mattino del 1909 o, ancora, il Culto dei morti del 1912: tutti in collezioni private) manifestano l'adesione del M. all ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] avuto in Francia […] è andato così. Ero su una terza classe di legno, tornavo a Parigi da Milano; verso le quattro del mattino mi alzo, tiro fuori il violoncello, metto la sordina e comincio un pochino a studiare. A un certo momento viene un signore ...
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SPERA, Guido
Tiziana Trippetta
– Nacque a Tito (Potenza) l’11 febbraio 1886 da Carlo e da Dina Albarella D’Afflitto (Laurino, in Radogna et. al., 2009, p. 75).
Trascorsa l’infanzia a Tito, dove frequentò [...] e disegnatore, a diverse testate lucane e campane – tra cui 6 e 22, Monsignor Perrelli, La Basilicata e Il Mattino –, la prima occasione che Spera ebbe di collaborare in maniera continuativa con un periodico si presentò solo nel 1924, quando ...
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BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] poi tradusse nell'acquaforte Dietro la masseria),L'ultima ora del lavoro (un campo arato con lunghi solchi) e Le nebbie del mattino in riva all'Arno (i primi due ebbero la critica favorevole di C. Boito). L'artista si fece anche notare alla mostra ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] fu uno dei luoghi di ritrovo dell’antifascismo democratico in formazione. Vi passava il giovanissimo Piero Gobetti, quando scendeva di primo mattino dal treno che da Torino lo portava a Roma. In quell’ambiente, «più le cose andavano male e più si ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...