Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] 1977, Ombre chiare). Scrisse anche versi per bambini (Ptički lekokrili, 1971, Uccelli dalle ali leggere), e Majsko utro (1972, Mattino di maggio). È tradotta in quasi tutte le lingue europee, compreso l'italiano. Le sue opere sono raccolte in Izbrani ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Verga, F. De Roberto, C. Lombroso, B. Croce, ed altri); G. E. Nuccio, L.C. nella letter. infantile, Palermo 1910; G. A. Borgese, in Il Mattino, 22-23 marzo 1911 (poi in La vita e il libro, s. 3, Torino 1913 e Bologna 1928, pp. 170-76); E. Cecchi, in ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Star, 14 ott., 4 nov., 30 dic. 1944; 12 maggio 1945; Il Giornale delmattino, 20 genn. 1946; Il Popolo, 27 marzo 1946; Il Mattino d'Italia, 7, 26 apr. 1946; Sipario, ag-sett. 1947; Teatro, 25 maggio 1950 (profilo critico di E. Bertuetti, Un uomo con ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] figli. Accursio e Odofredo, sulla scia diAzzone e di Giovanni Bassiano, raccontano che gli studenti scoppiarono a ridere quando, il mattino seguente il matrimonio, B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] " di M.C.T., in La Nazione, 26 maggio 1961; L. Alberti, Una stanca luce nell'ultima opera di C.T., in Giorn. del mattino, 26 maggio 1961; M. Mila, Breve storia della musica, Torino 1963, p. 434; C. Gatti, Il Teatro alla Scala, Milano 1964, p. 344; A ...
Leggi Tutto
CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] , che presentava ancora molte incognite; per cui la comitiva ripiegava ad un punto più basso per bivaccare.
Al mattino seguente, 15 luglio, avevano raggiunto il punto del giorno precedente, quando sulla vetta comparvero le figure di sette alpinisti ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] a causa degli eventi bellici. Per risarcirlo Mussolini lo favorì nell'acquisizione del 50% della proprietà dei tre giornali napoletani, Il Mattino, il Roma e Il Giornale di Napoli, dei quali il L. assunse anche la gestione (nel 1949 sarebbe divenuto ...
Leggi Tutto
PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] incoraggiamento degli artisti di belle arti (Interno di un casolare rustico in Normandia; La sera), e le due tele (Un bel mattino d’autunno dopo una notte piovosa; Tramonto nella pianura di Sicilia; Botteri Cardoso, 1991, pp. 29, 36 n. 32). Alla fine ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] del più anziano Gaetano Chierici e dell'amico Lazzaro Pasini, evolve in pittura _sociale.
Simboliche corrispondenze caratterizzano opere come Mattino triste (1890 circa: Reggio Emilia, Civici Musei), debitore dei paesaggi di A. Fontanesi o di G. De ...
Leggi Tutto
Harrison, Rex (propr. Sir Reginald Carey Harrison)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Huyton (Lancashire) il 5 marzo 1908 e morto a New York il 2 giugno 1990. Occhi [...] fu coinvolto in uno scandalo a causa della sua relazione extraconiugale con l'attrice Carole Landis, trovata suicida il mattino dopo un incontro avuto con H.: la cattiva pubblicità derivatagli dall'episodio lo allontanò da Hollywood, ma continuò a ...
Leggi Tutto
mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...