LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] Settanta strinse rapporti con la galleria milanese Carini, esponendovi nel 1970 un nutrito gruppo di opere, tra cui Risveglio o Il mattino (1968: Milano, collezione privata, ripr. in De Grada, pp. 118 n. 90, 250), con cui nel 1968 aveva ottenuto la ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] Arcangeli poeta e testimone (Firenze 1975); collaborò inoltre con vari periodici e giornali italiani, in particolare con Il mattino e Il secolo d’Italia, e curò numerose antologie di letteratura latina a uso scolastico pubblicate dalla casa editrice ...
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Kafka, Franz
Antonella Gargano
Le allucinazioni della quotidianità
L’opera di Kafka è inseparabile da Praga, la «città degli strambi e dei visionari» in cui il grande scrittore del Novecento trascorse [...] esseri del mondo magico per allontanare l’eroe da un pericolo, diventa l’assurda condizione con cui inizia il racconto: «Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò trasformato in un enorme insetto». Ma in Kafka il ritorno all ...
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Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] di discreta qualità ma scarsamente ispirati, come Power (1986) dramma politico liberal, i polizieschi The morning after (1986; Il mattino dopo), A stranger among us (1992; Una estranea fra noi) e Night falls on Manhattan (1997; Prove ap-parenti ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] , ibid. 1961; Il tait di mio padre, ibid. 1964; La casa di Eco: Posologia 1 0 2 confetti al giorno, preferibilmente al mattino, ibid. 1966; Incontri di Lunigiana, Roma 1968; Non ha senso la ragione, Pisa 1970, Per la morte di Ada Castelli Fattori ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] , il D. si ritirò a vita privata. Morì a Roma il 22 genn. 1982.
Bibl.: Necr., in Paese sera, 24 genn. 1982; in Il Mattino, 24 e 25 genn. 1982; notizie e critiche in Giornale della sera, 13-14 febbr. 1923; IlMattino, 30-31 ag. 1923 e 12 ag. 1953 ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] , II (1952), n. 4-5, pp. 26-28; C. Picchio, R. B., in Responsabilità del sapere, VII (1953), n. 1, pp. 91-92; A. Cozzi, Ricordo di B., in Il Mattino, 27 febbr. 1953; D. Bertoni Jovine, La scuola italiana dal 1870 ai giorni nostri, Roma 1958, p. 333. ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] Roma 1949; O. Pogliaghi-F. Chiappelli, Le incis. di F. C., Firenze 1955; A. Giuntoli, Mostra di F. C., in Giorn. del mattino (Firenze), 20 dic. 1959; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrh.s, I, p. 432; A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] fattosi portavoce dell'impazienza di G. - gli concedono di anticipare la scadenza al 19 aprile.
È "tuta vergognosa" al mattino del 20 Elisabetta, quasi non ardisca "guardare homo alcuno in volto". È "la più pudica madonna del mondo", commenta ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] francese d'un armistizio definitivo, il B. insisté ancora, solo fra i consiglieri del re, perché lo si respingesse. Il mattino del 5 il Leutrum, incaricato di eseguire il piano boginiano, iniziò, con l'attacco ad Asti, la più brillante manovra della ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...