FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] ; Il Messaggero, 17 dic. 1943, 9 apr. 1944, 3 apr. 1990; Corriere di Roma, 15 settembre, 11 nov. 1944; Giornale del mattino, 18 gennaio, 14 giugno 1945; Sipario, gennaio 1963; Radiocorriere TV, 18-24 maggio 1969; Il Tempo, 7 sett. 1976, 3 apr. 1990 ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] in un senso che non condivideva. Dal 1947, pertanto, collaborò a un nuovo giornale d’ispirazione cattolica, Il Mattino dell’Italia centrale, fondato nel clima dell’inasprirsi della 'guerra fredda'.
A questo punto, tuttavia, si vide costretto ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] contengono solo varianti grafiche e interpuntive.
Le Myricae suscitarono l’ammirato interesse di Gabriele D’Annunzio, che le recensì nel Mattino di Napoli il 30-31 dicembre 1892; quanto a Carducci, le sue lodi andarono piuttosto al Pascoli latino, e ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Stati Uniti. Il 24 giugno 1956 furono stampate nel Nuovo Corriere della Sera le ultime Schegge. Papini morì a Firenze la mattina dell’8 luglio 1956.
I funerali si svolsero il giorno seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per sua ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] G. C. C., in Nostro Tempo, VI (1957), 29, pp. 15-21 (cfr. F. Nicolini, Il poeta seicentesco C., in Il Mattino, 25 ott. 1957), e A. Altamura nell'Intr. all'ed. da lui curata della Vaiasseide (Napoli 1964). Sconvolgono le vecchie ricostruzioni ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] tornato poi a Torre del Greco, dove si era stabilito dall'agosto precedente per ragioni di salute, vi si spense il mattino del 22 ott. 1895.
Le carte del B., appartenenti alla famiglia, sono temporaneamente depositate presso l'Istituto per la Storia ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Nobildonne o della metamorfosi infinita. Saggio sull’ultimo D’A., Salerno 1989; W. Pedullà, Su quella cima una gran luce, in Il Mattino, 13 febbraio 1987; Id., Introduzione, in S. D’Arrigo, I fatti della Fera, Milano 2000, pp. V-XXXVI; Id., S. D’A ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] L. Anceschi; G. Petroni, C. solitario in Arcadia, in La Fiera letteraria, 23 genn. 1948; C. Savonuzzi, C. e Leopardi, in Mattino del Popolo (Venezia), 24 aprile 1948; A. Borlenghi, La Tarantola di C., in Avanti! (Milano), 14 ag. 1948; id., L'ultimo ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...