CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della sua vita in silenzio; morì nella parrocchia di S. Cassiano, a Venezia, il mattino dell'8 ag. 1790.
Bibl.: La maggior mole delle notizie sul C. si deduce dai suoi stessi scritti, ma vedi anche ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] velata; ho invocato la sera, la mezzanotte e il mattino [ore], perché una fattucchiera mi ha stregato, un calunniatore m, figlio di Beor, così: […] E Balaam si alzò al mattino […]. E non [poteva mangiare. E digiun]ava, piangendo dolorosamente. E ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] luogo all'epoca degli apostoli, si costituì un nuovo legame tra liturgia della parola (soprattutto nella funzione del primo mattino; si veda Plinio il Giovane, Ep., 10, 96) e liturgia eucaristica, dato dai tre successivi momenti: preparazione delle ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] abitudine dell'ormai vecchissimo abate che, solito "a balzar di letto verso la mezzanotte", dedicava al discepolo "un interminabile mattino", bevendo e offrendo tre volte "il caffè preparato in tre maniere diverse" con un tostato che amava tenere "in ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] colui che per invidia introdusse la morte nel mondo.
Il profeta Isaia parla di Satana identificandolo con Lucifero, la stella del mattino, ma anche con un re babilonese superbo e spergiuro. Dice Isaia: "Come sei caduto in basso, Satan astro mattutino ...
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VIGILIA
Luigi Giambene
. Con questo vocabolo latino s'indica propriamente la veglia notturna, ma da questo primo significato ne derivarono altri nella terminologia ecclesiastica. Presso molti popoli [...] Gesù: "vegliate, perché non sapete quando venga il padrone di casa, se a sera, se a mezzanotte, se al canto del gallo, se la mattina" (Marco, XIII, 35), e il suo esempio: "andò su di un monte a pregare e stava passando la notte in orazione" (Luca, VI ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...]
Vari furono poi i quotidiani che videro la luce nell’immediato dopoguerra, come «Il Popolo nuovo» a Torino, «Il Giornale del mattino» a Firenze, «Il Quotidiano» a Roma, «Il Domani d’Italia» a Napoli e «La Sicilia del popolo» a Palermo. Nonostante la ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] lavoro ed era suddivisa in otto appuntamenti di preghiera: mattutino (prima dell'alba); laudi (dopo l'alba); ora prima (alle 6 del mattino); terza (ore 9); sesta (ore 12); nona (ore 15); vespri (ore 17) e compieta (ore 20). Durante questi momenti di ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] che si osserva dopo il crepuscolo serale (da gennaio ad aprile, meglio tra la fine di marzo e il principio di aprile) e al mattino prima dell’alba (da luglio a ottobre, meglio tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre) quando il cielo è limpido ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Roberto e gli altri cardinali fuggiti, l'aveva intronizzato nella cappella. Di nuovo il C. si fermò nel palazzo. La domenica mattina Roberto di Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti al nuovo papa. E quando questi andò a celebrare la messa ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...