CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] scandalo vostro".
Malato, trascorse gli ultimi anni della sua vita in silenzio; morì nella parrocchia di S. Cassiano, a Venezia, il mattino dell'8 ag. 1790.
Bibl.: La maggior mole delle notizie sul C. si deduce dai suoi stessi scritti, ma vedi anche ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] abitudine dell'ormai vecchissimo abate che, solito "a balzar di letto verso la mezzanotte", dedicava al discepolo "un interminabile mattino", bevendo e offrendo tre volte "il caffè preparato in tre maniere diverse" con un tostato che amava tenere "in ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Roberto e gli altri cardinali fuggiti, l'aveva intronizzato nella cappella. Di nuovo il C. si fermò nel palazzo. La domenica mattina Roberto di Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti al nuovo papa. E quando questi andò a celebrare la messa ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] . Il pontefice riconfermò il suo favore nei confronti del D. designandolo cardinale nel concistoro segreto svoltosi il 10 dic. 1477. Il mattino di due giorni dopo il papa gli assegnò il titolo di S. Vitale e gli fece consegnare il galero, a Castel ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] religioso, e si è perfino preteso talvolta che fosse massone. In realtà, l'A. assisteva quotidianamente, alle sei del mattino, a una messa che talora egli stesso serviva e, almeno negli ultimi anni, si confessava e comunicava settimanalmente. Fu un ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] del 13 maggio 1944 danneggiò in modo irreparabile anche l’abitazione della famiglia Lubich: dopo una notte desolata, il mattino seguente Chiara comunicò ai familiari la sua decisione di rimanere a Trento con le compagne, mentre essi ripararono in ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] a Napoli; i professori trascuravano l'insegnamento, la frequenza alle lezioni era bassissima specie nelle ore del mattino quando erano aperti gli studi privati, gli esami avvenivano in maniera irregolare, con interrogazioni collettive e risposte ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] del 29 agosto, Giuliano Della Rovere disponeva già di 18 voti su 25 in favore del Cibo, che alle 9 del mattino venne acclamato sommo pontefice con il nome di Innocenzo VIII.
Paffuto in viso e di carnagione bianchissima, I. VIII soffriva di miopia ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] scismatico.
Nella notte uomini assoldati da Nazaro Muricola e da Stefano Guandeca cacciarono A. dalla sua residenza. Il mattino seguente l'arcivescovo, "coram humili sua plebe", dichiarò attraverso il suo camerlengo di essere disposto a subire la ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] con l'offerta di 20.000 ducati, dei quali ne versò subito 12.000, promettendo di consegnare il resto l'indomani di buon mattino.
Per celebrare l'avvenimento, il G. organizzò una bella festa con la Compagnia degli ortolani e si riconciliò con i Corner ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...