FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] nei campi più diversi e di eleganza), in La Stampa, 3 marzo 1989; G. Galasso, L. F., l'utopia della Storia, in Il Mattino, 3 marzo 1989; R. Monteleone, Un aristocratico amico dell'utopia, in Il Secolo XIX, 3 marzo 1989; D. Novelli, F., il "cattivo ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] ., secondo Manzoni, nei mesi successivi alla pubblicazione del libro.
Al di là di ogni possibile congettura, è certo però che il mattino del 1° settembre dello stesso 1809, scritta una lettera al fratello e indossati "gli abiti di festa, egli uscì da ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] di contratti temporanei e stagionali; nella stessa occasione (nel corso di una sessione del parlamento svoltasi alle 6 del mattino del 26 dicembre, in assenza dell'opposizione, che non era stata informata) fu approvata anche una legge che rafforzava ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] dell'aria: soltanto dopo scesa la notte pochi velivoli tedeschi attaccarono le navi, senza produrre serî danni. Al mattino del 7 giugno s'impose principalmente agli Alleati la necessità di eliminare la precaria situazione persistente nella zona Omaha ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] limitato e non può giustificare da solo il moto che condusse all'uccisione di Cola. L'Anonimo insiste sul fatto che la mattina dell'8 ottobre si sollevarono contro C. solo i quattro rioni di Sant'Angelo, Ripa, Colonna e Trevi che sottostavano alla ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] ’, di umili origini e l’aristocratico papa ‘politico’ suo predecessore27, durarono, com’è stato osservato28, «lo spazio di un mattino». Sin dal 1904, infatti, Pio X predispose un ampio programma di ricognizione dell’azione pastorale in Italia e di ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] "alambicchi", dove sono a sua disposizione materiali e strumenti. Qui trascorre pressoché per intero la sua giornata dal mattino all'ora di colazione e da "doppo desinare" all'imbrunire sovrintendendo all'altrui lavoro, azzardando colle proprie mani ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] guelfa, formata da 4.000 cavalieri, era nettamente superiore a quella ghibellina, forte di soli 2.500 cavalieri. Al mattino del giorno seguente, mentre F. era colpito di nuovo da un attacco di malaria, Uguccione attaccò di sorpresa l'armata ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Serenissima. Dopo le consultazioni notturne con amici e collaboratori, tra cui L. Pincherle, Avesani e lo stesso Tommaseo, il mattino del 22 marzo, alla notizia che gli arsenalotti in rivolta avevano ucciso il colonnello G. Marinovich, il M. ruppe ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] dominio.
Dopo cinque giorni di atroci sofferenze, conclusesi con il collasso dell'intero apparato digerente, nelle prime ore del mattino del 21 ott. 1494 G. venne a morte a Pavia.
Sulle minute di cancelleria predisposte per comunicare la notizia ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...