POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] d’Italia, 16 agosto 1922). Anche nei giorni convulsi e ambigui che condussero al governo Mussolini, Polverelli ebbe un ruolo: al mattino del 29 ottobre, fu lui che telefonò a Milano a Mussolini per comunicargli la decisione del re di conferirgli l ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] e di Rousseau si mescolavano a quelli di V. Alfieri, V. Monti e G. Parini. La F. aveva letto fra i primi Il mattino e Il mezzogiorno, e ne scriveva con entusiasmo, lontana com'era dal mondo milanese in essi satireggiato. Si discuteva spesso anche di ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] la sera del 21 novembre, e Iacopo II riesce a domarlo, mentre B. colle sue schiere è sotto le mura di Piombino il mattino del 22, quando tutto è tornato tranquillo. E non basta che con lui sia il capitano generale dei Fiorentini, Pier Giovanni Paolo ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] vari giornali di orientamento liberale-democratico, come La Nazione, Il Tempo, Il Resto del Carlino, La Tribuna, Il Mattino. All'inizio della guerra europea fu inviato della Stampa in Germania e scrisse una serie di vivaci corrispondenze, raccolte ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] barbare (Preludio, Ideale, Fantasia, In una chiesa gotica, Nella piazza di S. Petronio, Su l'Adda, Alla stazione in un mattino d'autunno, La torre di Nerone, Alle fonti del Clitumno, Alla Vittoria, Dinanzi alle terme di Caracalla, Nell'annuale della ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] , fu collocato sull'altare maggiore.
Dopo la Promotrice del 1859, dove presentò un quadro di genere, L'aura del mattino, il L. abbandonò l'attività espositiva. Lavorò come ritrattista per l'aristocrazia e la borghesia torinesi (Ritratto di Laura ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] nei confronti di A. Thierry e di J.-C.-L. Simonde de Sismondi in quanto storico delle repubbliche. "Studio dalle 6 del mattino alle dodici della sera, parte in casa e parte in scuola" (Villari, p. 67), veniva intanto annotando nel suo Diario: solo un ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] comandato dal generale L. Scotti Douglas, gli uomini del G., nettamente inferiori di numero, riuscirono a resistere fino al mattino seguente, grazie a un'abile tattica dilatoria. L'arrivo delle truppe del Cialdini capovolse le sorti dello scontro e ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] . Perciò dovette sorprendere il fallimento dell'A., esploso come "una nova grande" tra il pomeriggio del 10 e il mattino dell'11 febbr. 1508.
Il Sanudo ne nota le circostanze in due susseguenti ragguagli, con gran copia di particolari (Diarii ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] tutte le testimonianze sono concordi e lo confessa egli stesso. Il giorno 8 apr. 1498, domenica delle Palme, fin dal mattino si presentò al convento armato. e quando, dopo il vespro, presso il duomo cominciarono i disordini e i tafferugli fra gli ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...