MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] al Carmen de floribus offre un modello di organizzazione del lavoro didattico. Il maestro deve dedicare la lezione del mattino alla spiegazione dei versi tratti dai carmi prescelti, avendo cura di soffermarsi sui vocaboli degni di attenzione e da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] in genere e persino sul valore delle formule giuridiche costituzionali, che spesso vivono solo lo spazio di un burrascoso mattino e, più che alla legalità puramente formale dell’azione, crede alla sua moralità; anche chi come me non subisce ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] figli. Accursio e Odofredo, sulla scia diAzzone e di Giovanni Bassiano, raccontano che gli studenti scoppiarono a ridere quando, il mattino seguente il matrimonio, B. affrontò il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] tipi di dote indiretta più diffusi sono due. Il primo (detto 'dono del mattino', Morgengabe) è costituito dal dono che il marito fa alla moglie il mattino dopo la consumazione del matrimonio (il matrimonio 'morganatico' è stato chiamato così proprio ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Santissima delle Grazie, ibid. 1835; Rime e prose del marchese G. A. di Perugia, Pisa 1842; La felicità coniugale, ovvero Il mattino d'autunno. Versione di uno dei nuovi Idilli di Gessner. Traduzione di G. A., s.l. né d.; Idillj di Salomone Gessner ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad indicem; F. Barbagallo, Il Mattino degli Scarfoglio (1892-1928), Parma 1979, ad indicem; Id., Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900 ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] una popolazione degenerata fisicamente e moralmente [...] sono piccoli, mal cresciuti, spesso deformi"; o americane: "alle due [...] del mattino fanciulli di 9 o 10 anni vengono strappati ai loro sporchi letti e costretti a lavorare fino alle undici ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] di famiglia è affidata la parte più importante nei funerali e nel culto delle tombe.
Il marito usciva di casa la mattina presto e durante la giornata si faceva vedere raramente. Intanto la donna pensava alla casa: lavorava la lana cardando, tessendo ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] costituiva alla sposa in caso di vedovanza; e infine la Morgengabe, dono fatto dallo sposo alla sposa nel mattino seguente alla prima notte di matrimonio. Queste consuetudini germaniche s'infiltrarono largamente nella vita italiana, dove più dove ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] Frontespizio, la vivace rivista cattolica diretta da P. Bargellini, nel primo dopoguerra ebbe incarichi direttivi nel Corriere del mattino e fondò e diresse il mensile Rassegna (aprile 1945 - giugno-luglio 1946), al quale collaborarono, tra gli altri ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...