PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] da Carlo Ungarelli (1913-15), Rassegna contemporanea di Giovanni Antonio Colonna di Cesarò e Vincenzo Picardi, Giornale del mattino, L’Ambrosiano, Illustrazione italiana e infine curando la «Rassegna di poesia» in Acropoli, rivista fondata da Ettore ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] gravose incombenze del lavoro d'ufficio - oltre al giornale di amministrazione, doveva scrivere e copiare lettere dalle nove del mattino alle quattro del pomeriggio -, egli riuscì ad approfondire gli studi cui si era dedicato fin da quando era giunto ...
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ALVISI, Edoardo
Laura Chiodi Cianfarani
Nacque nel 1850 a Castel San Pietro, vicino a Bologna. Pur senza seguire mai corsi regolari, si dedicò agli studi storico-letterari. A Bologna, dove visse sino [...] , in Giorn. stor. della lett. itai., LXVI (1915), pp. 306-308; T. Casini, Un dimenticato: E. A., in Giornale del mattino, Bologna, 18 maggio 1511; S. Morpurgo, E. A. (cenno necrol.), in Bollett. delle pubblic. ital., n. 174 (1915), pp. XXIX ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , L. Franchetti e D. Pamphili.
Finalmente, da Napoli, gli giunse l'offerta di M. Schilizzi di dirigere il Corriere del mattino, il quotidiano più diffuso del Mezzogiorno. Si mise all'opera con impegno, accattivandosi il favore dei lettori, mentre il ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] , p. 12; C. Neppi, Un pitt. novelliere. Il sensualismo di U. B., in Giornale del Mattino, Bologna, 28 maggio 1914; Kim (A. Scarfoglio), Uomini e altri animali, in Il Mattino, 5-6 giugno 1914; E. Cecchi, U. B., in La Tribuna, 14 luglio 1914; G. Boine ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] felice combinazione, pur senza vitale rinnovamento, di classico e di romantico.
Con le poesie sacre (La preghiera del povero,del mattino,della sera,del giustiziato,dell'orfano, e altre) preparò la maniera dello Zanella, anche se osteggiò la moda dei ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] , come direttore del Centro di studi italiani. Del lungo soggiorno argentino, che vide una sua assidua collaborazione letteraria al Mattino d'Italia di Buenos Aires, si giovò per acquisire una raccolta di lettere inedite mazziniane. Fu socio della R ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] a lavorare come cronista per il quotidiano fiorentino Il Mattino dell’Italia centrale. Quando si presentò in redazione aveva Fallaci, Appunto dattiloscritto, s.d.).
Come cronista del Mattino dimostrò fin dall’inizio grande talento e duttilità, ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] figurò a lungo nelle antologie, e i sonetti su La morte di Giuda (con i quali gareggiò con il Monti) e Dei saluti del mattino edella sera… (editi anche a parte, Genova 1811, con dedica alla Brignole).
La data della morte del G., avvenuta a Parigi, è ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] la sua scuola costringendolo a chiuderla. Finalmente, ebbe l'occasione per rientrare stabilmente nell'attività giornalistica. Lavorò al Mattino, poi al Giornale d'Italia; diresse le pubblicazioni periodiche L'Amico Cesare e La Tavola rotonda; entrò ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...