sonno
Margherita Fronte
Dormire è necessario
Proprio come mangiare e bere, dormire è una necessità comune agli uomini e a tutti gli altri animali. Anche se la scienza non ha ancora del tutto chiarito [...] risveglio però il tempo trascorso nella fase REM è maggiore: per questo, ci sembra di sognare di più al mattino!
Alcune aree cerebrali sono responsabili della regolazione del ritmo sonno-veglia. Tra queste, la sostanza reticolare del mesencefalo, che ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] ne sono sufficienti 4 o 5), oppure il preferire restare svegli in tarda serata o nelle prime ore del mattino (cosiddetti gufi e allodole). Talvolta, i brevi dormitori si lamentano della propria condizione, essendo costretti a rimanere svegli mentre ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] ) presenta variazioni circadiane con picchi di secrezione notturna; tali picchi, nella donna, si verificano nelle prime ore del mattino, mentre nell’uomo si riscontrano in tarda serata.
Nell’asse ipotalamo-ipofisi-gonade il ritmo della secrezione di ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] dall’esterno e di creare nella nostra mente un’immagine del mondo che ci circonda. Da quando apriamo gli occhi al mattino fino a quando li richiudiamo alla sera, la vista ci sembra un processo del tutto naturale; eppure, coinvolge strutture e organi ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] famoso Camillo Baldi; dal 1587 fu destinato all'insegnamento della "practica medicinae extraordinaria" (terza ora di lezione del mattino), e poi nel 1591 a quella ordinaria (seconda ora del pomeriggio). Nel 1588 ottenne dal Senato la provvisione di ...
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Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] bassi alle 20, poi aumenta rapidamente. La cortisolemia è compresa tra 10 e 25 μg/100 ml alle 8 del mattino. L’iperfunzione della corteccia surrenale (da aumentata secrezione di ACTH, da tumori surrenalici) provoca un aumento di cortisolo in circolo ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] abbia assunto con la dieta almeno 150-250 g di carboidrati nei tre giorni precedenti il test, che viene eseguito al mattino dopo un minimo di 4-5 ore dalla fine dell'ultimo pasto. Secondo il protocollo suggerito dal National diabetes data group ...
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Laringe
Patrizia Vernole
La laringe (v. il capitolo Collo, Faringe e laringe) è un organo cavo e mobile, compreso tra la faringe verso l'alto e la trachea verso il basso, che costituisce la sezione [...] riniti, sinusiti, faringiti ecc.), contraddistinta da secchezza e senso di bruciore in gola, voce rauca specialmente al mattino. La laringoplegia è la paralisi motoria della laringe: è determinata da lesioni del nervo ricorrente o laringeo inferiore ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] Studio con cui si stabiliva che uno solo dei professori di pratica, il più anziano, continuasse a insegnare al mattino. Quando nel 1587 al Mercuriali successe Alessandro Massaria il C. rimase profondamente indignato e deluso, tanto che avrebbe voluto ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] latino circa, "intorno", e dies, "giorno"). Alcune piante aprono i loro fiori al mattino e li chiudono alla sera; altre piante aprono le loro foglie al mattino e le ripiegano sul gambo al tramonto; nell'uomo, la respirazione, la frequenza cardiaca e ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...