Paralisi
Giancarlo Urbinati
La paralisi (dal greco παράλυσις, "allentamento, rilassamento"), detta anche plegia (dal greco πληγή, "percossa"), è la perdita della funzione motoria, dovuta all'interruzione [...] o di malattie quali il tifo, la scarlattina, l'influenza ecc., quasi sempre a esito fatale), le cosiddette paralisi del mattino (le quali si manifestano al risveglio e sono tipiche della poliomielite e dell'etilismo, e sono imputabili allo stiramento ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] . bio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili italiani..., Firenze 1934, p. 107; G. Corti, Giornali fiorentini del '48, in Il Mattino dell'Italia centrale (Firenze), 21 dic. 1948; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1948, pp. 167, 170-173 ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] notturno. Prevalgono all'inizio ''stadi lenti'' 3 e 4, mentre il 5° stadio domina al mattino.
L'elettroencefalogramma nella patologia cerebrale. − Qualsiasi menomazione dell'attività cerebrale determina modificazioni dell'EEG localizzate, oppure ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] nell'atimia schizofrenica. In Italia venne adottato sistematicamente nella Clinica di Roma nel 1936.
Si esegue praticando ogni mattino a digiuno una iniezione endomuscolare di insulina, cominciando da 15-25 unità e aumentando di 10-15 unità al ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] , che interrompe il flusso coronarico. Le crisi di angina variante tipicamente insorgono di notte o nelle prime ore del mattino e talvolta si associano a palpitazioni.
Prognosi
La prognosi dell'angina è molto diversa nella forma stabile o instabile ...
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Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...]
La tosse può manifestarsi con modalità variabili a seconda della sua eziologia. Può presentarsi quasi esclusivamente al mattino, al risveglio nei fumatori, nel decubito supino nelle forme da reflusso gastroesofageo, in ripetuti accessi di tosse ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] ridusse i tempi di percorrenza al limite dell'incredibile; il telegrafo apparve persino più miracoloso: il giornale del mattino poteva riportare le notizie del giorno prima provenienti praticamente da ogni parte del mondo. I nuovi metodi di stampa ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] agiscono in sintonia su svariati tessuti al fine di regolare un processo. Per esempio, quando ci si alza, al mattino, parecchie ore dopo aver mangiato, il livello del glucosio nel sangue risulta normale. Per mantenere questo livello del glucosio ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] la secrezione di ACTH fluttua nel corso delle 24 ore, raggiungendo la sua maggior concentrazione ematica durante le prime ore del mattino, la minima di sera. Questa ritmicità è simile a quella della cortisolemia, ma è indipendente da essa, come si ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] meato di una secrezione dapprima sieromucosa e quindi francamente purulenta, di colorito giallo-verdastro, particolarmente abbondante al mattino. Nei casi opportunamente trattati la sintomatologia scompare di solito nell'arco di 2-3 giorni; nei casi ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...