GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] International Journal of cardiology, XXXII (1991), pp. 419-421; European Journal of cardiothoracic surgery…, V (1991), pp. 225 s.; Il Mattino di Padova, 15 genn. 1991; Annuario dell'Università degli studi di Padova, a.a. 1964-65, 1980-91, ad ind.; V ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] della tendenza del sonno e della veglia a verificarsi in particolari momenti della giornata (rispettivamente la veglia nella tarda mattina e nel tardo pomeriggio e il sonno attorno alla metà della notte e nel primo pomeriggio) indipendentemente dalla ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] delirium tremens. L'esistenza di disturbi da soppressione dell'alcool è oggi universalmente accettata: il malessere del mattino (hang-over) caratterizzato da tremori, sudorazione e ansietà è conseguenza dell'astinenza notturna e infatti si corregge ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] ospedalizzazione diurna permette ai piccoli pazienti, di solito accompagnati dalla madre, il ricovero in ospedale al mattino per subire gli esami necessari precedentemente programmati, e ritornare a domicilio nel tardo pomeriggio. Una volta accertata ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] e ci si avvicina al risveglio. Inoltre, l'aumento del tasso di ACTH continua a prodursi nelle prime ore del mattino anche se il sonno ha luogo durante il giorno. Anche altri ormoni anabolici, come prolattina e ormoni sessuali, manifestano un ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] la levodopa raggiunge i livelli plasmatici più alti o quelli più bassi (distonia di picco, di fine dose, del mattino).
La frequenza delle complicanze motorie indotte dalla levodopa dipende da diverse variabili, tra cui l'età di esordio della malattia ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] che presentano prestazioni psicofisiche ottimali nelle ore serali e quelli la cui efficienza è massima solo di prima mattina. La maggiore flessibilità non toglie comunque che anche l'uomo sia soggetto a una precisa organizzazione circadiana delle ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] delle braccia (come era stato segnalato in passato in giovani donne che perdevano conoscenza, al mattino, a digiuno, mentre elaboravano complicate pettinature ecc.); sindrome di Wolff-Parkinson-White, anomalia elettrocardiografica (accorciamento ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] 'sindrome secca'.
I sintomi oculari sono sensazione di corpo estraneo, di sabbia e di ruvidezza, specie al mattino per secchezza oculare, accumulo di secrezioni spesse, eritema, sensibilità alla luce, stanchezza oculare, diminuita acutezza visiva ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] diversi modi di descrivere uno stesso evento fisico, così come, nel famoso esempio di Frege, le espressioni ''stella del mattino'' e ''stella della sera'' denotano entrambe il pianeta Venere.
L'identità della m. con fatti fisici, in particolare con ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...