BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] messo innanzi quello che in realtà era il primo candidato dei Francesi, il Medici; l'Aldobrandini dovette cedere e quegli, che il mattino del 10 aprile aveva ottenuto 13 voti (e il B. ne aveva avuti 28), la sera dello stesso giorno venne eletto, come ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] continuo viavai di prelati e dignitari che si protraeva fino a tarda ora. Viveva a proprie spese, tranne il mattino, quando usufruiva della tavola di Ferdinando, alla cui persona certificava di dedicarsi dalle due del pomeriggio alle undici di sera ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] loro.
Le ore diurne erano numerate da I a XII ed erano nominate singolarmente (per es., la hora I era mane, il mattino; la VI, meridies, il mezzogiorno; la XII, vesper, il vespro), mentre le ore notturne erano raggruppate in quattro vigiliae di tre ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] delle masse nella parrocchia: sia la domenica, in occasione della messa, disertata a causa delle feste prolungate fino al mattino, sia per altre iniziative promosse in loco. La conseguenza è l’allontanamento dalla chiesa, il rifiuto della preghiera ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] derivati da modelli miniati, nondimeno siano stati ispirati dalla lettura delle Vite di Metafraste, prescritta nell'ufficio del mattino (órthros) nelle comunità monastiche, una pratica che può essere documentata almeno dal sec. 12° (Ehrhard, 1938, pp ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] una replica di questa assemblea universale e dunque invita a ricordare e meditare l'insegnamento del profeta. Al mattino, dopo le abluzioni e indossando abiti puliti, i fedeli arrivano portando offerte (frutta, riso, ecc.) che dispongono secondo ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] recavano in genere in coppia nelle singole località rurali e qui svolgevano la missione per alcuni giorni, promuovendo al mattino esercizi spirituali per il clero e i nobili del luogo, pronunciando prediche per il popolo nel pomeriggio, organizzando ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del mese ai maggiorenti della città, o le distribuzioni di monete d'oro - fatte il giorno di Pasqua di primo mattino nella sala dell'Episcopio detta di papa Vigilio, attigua alla sua abitazione privata - a vescovi, preti, diaconi e dignitari dell ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] avere la questione quodlibetale, mentre ha la repetitio, che è la discussione approfondita di una legge letta al mattino; grammatica e logica hanno il sofisma, una discussione che assume come punto di partenza una proposizione che presenta difficoltà ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di facciata. Le speranze dei protestanti italiani e dei principi tedeschi nella repubblica di Venezia durò lo spazio di un mattino: le ragioni di un sistema oligarchico condannato a tutelare l’immobilità del suo assetto di potere con una politica ...
Leggi Tutto
mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...