La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di facciata. Le speranze dei protestanti italiani e dei principi tedeschi nella repubblica di Venezia durò lo spazio di un mattino: le ragioni di un sistema oligarchico condannato a tutelare l’immobilità del suo assetto di potere con una politica ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] si aprì nella televisione italiana fu quella di Ettore Bernabei, democristiano di lungo corso, ex direttore del «Giornale del Mattino» di Firenze e del quotidiano «Il Popolo», organo ufficiale della Dc, nonché «da sempre fanfaniano»82. Negli anni del ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] il 6-7 luglio da tempo immemorabile, con la celebrazione della messa a ogni ora, l’ardia nel pomeriggio del 6 e al mattino del 7, la processione nel pomeriggio del 7. La novena si tiene dal 23 al 31 agosto.
Gli ex voto
La partecipazione religiosa ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] (originate dalle "veglie" dei primi cristiani nelle catacombe durante le persecuzioni), dalle Laudes, o preghiere del mattino e infine dalle suggestive preghiere della sera, o Vesperae, che venivano totalmente cantate: dalla semplice modulazione ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] . 832-838 e M. Simonetti, Studi sull’arianesimo, cit., pp. 30-37) sono: Sal 109 (110),3 («Ti ho mostrato prima della stella del mattino»), Gv 8,42 («Gesù disse loro: “Io non sono venuto nel mio nome, ma Lui mi ha mandato”»), Gv 14,28 («Il Padre è più ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] e medicina. Vi sono Responsi che contemplano perfino il problema di quando un astronauta ebreo deve recitare le preghiere del mattino e della sera. Ma la maggior parte di questi Responsi trattano di problemi pratici gravi che si incontrano nella vita ...
Leggi Tutto
mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...