BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] la sera del 21 novembre, e Iacopo II riesce a domarlo, mentre B. colle sue schiere è sotto le mura di Piombino il mattino del 22, quando tutto è tornato tranquillo. E non basta che con lui sia il capitano generale dei Fiorentini, Pier Giovanni Paolo ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] comandato dal generale L. Scotti Douglas, gli uomini del G., nettamente inferiori di numero, riuscirono a resistere fino al mattino seguente, grazie a un'abile tattica dilatoria. L'arrivo delle truppe del Cialdini capovolse le sorti dello scontro e ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] tutte le testimonianze sono concordi e lo confessa egli stesso. Il giorno 8 apr. 1498, domenica delle Palme, fin dal mattino si presentò al convento armato. e quando, dopo il vespro, presso il duomo cominciarono i disordini e i tafferugli fra gli ...
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BIZZOZZERO, Paganino (Paganino di Besozzo, da Besozzo, Besozzi)
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia milanese, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XIV.
Il problema del nome venne posto da F. [...] con affettuosa amicizia, nulla sospettando dell'imminente sventura, ma che nella notte l'amico fu colto dalla peste, e al mattino era morto. Nella pergamena di guardia del suo Virgilio il Petrarca scrisse: "Die sabbati post solis occasum 23 maii anno ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Santissima delle Grazie, ibid. 1835; Rime e prose del marchese G. A. di Perugia, Pisa 1842; La felicità coniugale, ovvero Il mattino d'autunno. Versione di uno dei nuovi Idilli di Gessner. Traduzione di G. A., s.l. né d.; Idillj di Salomone Gessner ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] , in Il Resto del Carlino - La Patria, 4 dic. 1911; La Società Operaia Maschile nel suo cinauantesimo anno di vita, in Giornale del mattino, 4 dic. 1911; necrologio, in La vita cittadina, IV (1918), n. s, p. 132; La morte del cav. G. B., in Il Resto ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] il centro dello schieramento.
Messesi in marcia durante la notte, le truppe entrarono in contatto con l'avversario al mattino del 10 marzo, ma le difficoltà del terreno e la stragrande superiorità numerica degli Abissini fecero volgere a sfavore ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] del percorso.
Dopo uno scalo nell'arcipelago delle Canarie, le tre caravelle misero la vela l'8 settembre alle otto del mattino, a San Sebastiano, porto di Gomera. La flotta fu spinta dal flusso costante degli alisei. Il 19 settembre il C. fece ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] lucane, di tornare nel Cilento, ove credeva che la sua presenza avrebbe rianimato la sommossa. L'impresa fallì sul nascere: il mattino del 4 luglio egli s'imbarcò dalla marina di Praia diretto a Sapri, ma a causa del mare agitato dovette sbarcare ad ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] case dei Baglioni e l'A. uccise di propria mano Gismondo, di cui non aveva cessato di temere la vendetta. Il mattino successivo l'A. prese il comando delle milizie cittadine e tentò di organizzare la difesa di Perugia contro il prevedibile ritorno di ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...