Rivista fondata da L.-D. Véron nel 1798. Ebbe come collaboratori H. de Balzac, C. Nodier, P. Merimée, C. Sainte-Beuve, E. Sue, A. Dumas padre, A. de Musset. Interrotta nel 1845, fu ripresa nel 1851 da [...] , riapparsa come La Nouvelle revue de Paris (1864-65), nel 1894 riprese il titolo primitivo, pubblicando P. Bourget, A. France, P. Loti, P. Valéry, J. Giraudoux, P. Claudel, F. Mauriac, Colette ecc. Sospesa nel 1940, uscì di nuovo dal 1945 al 1970. ...
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Regista cinematografico francese (Fougères 1912 - Parigi 1987). Fondata nel 1937, con H. Langlois, la Cinémathèque française, esordì nel lungometraggio (1959) con l'opera sua più rappresentativa, La tête [...] atmosfere in cui analizzare il crescere e l'alterarsi dei rapporti: Thérèse Desqueyroux (Il delitto di T. D., 1962) da Mauriac; Thomas l'imposteur (1965) da Cocteau; l'indagine talora balza in superficie e le complicazioni diventano esterne, come ne ...
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Fiume del versante atlantico della Francia, che, dopo un percorso di km. 490, si unisce alla Garonna formando il grande estuario della Gironda. Nasce a m. 1720, nel dipartimento Puy-de-Dôme, nel fianco [...] ), di dove comincia a essere a tratti navigabile. Continua il suo corso ricevendo varî piccoli fiumi e bagnando molti centri, tra cui Mauriac, Argentat, Beaulieu (m. 145): da questo punto si snoda in una fertile valle e piega verso E. per assumere la ...
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Pseudonimo del romanziere francese Jean-Pierre Hervé-Bazin (Angers 1911 - ivi 1996), pronipote di René Bazin (v.), nei suoi romanzi (Vipère au poing, 1948; La tête contre les murs, 1949; La mort du petit [...] rapporto col romanzo francese cattolico, sono ben evidenti nei suoi scritti la suggestione e l'influenza di certe pagine di F. Mauriac e di quelle del suo prozio René. Ricordiamo le opere poetiche: Jour (1947), À la poursuite d'Iris (1948), CEuvre ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] casa di produzione Film Costellazione. Visse parte degli anni '50 (a cominciare dal 1952) a Parigi, dove intensificò i contatti con Mauriac (di cui adatterà Teresa Desqueyroux per il teatro e Pane e vino per la televisione) e con l'opera di Bernanos ...
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Critico cattolico francese, nato a Parigi il 27 ottobre 1882; morto a Celle-Saint-Cloud il 5 agosto 1939. La sua educazione fu largamente europea: soffermatosi a lungo in Inghilterra, e in Germania, visse [...] le Besoin de la Fatalité (1929); Qu'est-ce-que la littérature (1939); Le Dialogue avec A. Gide (1929); F. Mauriac et le problème du romancier catholique (1933); pubblicati postumi: Grandeur et misère de B. Constant; Gabriel Marcel; Walter Pater ou l ...
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Poeta, scrittore e polemista francese, morto a Parigi nel 1966. Negli ultimi anni si era dedicato alla riedizione dei suoi testi più famosi, e a rivendicare ancora con decisione l'originalità del surrealismo. [...] du surréalisme, Parigi 1967; S. Wise, La notion de poésie chez Breton et Char, Aix-en-Provence 1968; Cl. Mauriac, Breton, Parigi 1970; Ph. Audoin, Breton, ivi 1970; J. Starobinski, Breton, in La Relation critique, ivi 1970; S. Sheringham ...
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GIDE, Andrè (XVII, p. 99)
Scrittore francese, morto a Parigi il 19 febbraio 1951.
Dopo il 1933 sono uscite, di Gide, le seguenti opere, tutte pubblicate a Parigi: Perséphone (1934); Les nouvelles nourritures [...] Hommage à A. G. (numero speciale de La Nouvelle Revue Française, nov. 1951); R. Martin du Gard, Notes sur A. G., Parigi 1951; C. Mauriac, La vie d'A. G., ivi 1951; L.-P. Quint, A. G., ivi 1952; J. Schlumberger, Madeleine et A. G., ivi 1956; J. Delay ...
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PRISCO, Michele
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Torre Annunziata il 18 gennaio 1920. Esordisce con una raccolta di racconti (alcuni dei quali anticipati in riviste), La provincia addormentata [...] in cui l'autore mostra anche influenze della nostra migliore narrativa ottocentesca, nonché di scrittori francesi (come C. Mauriac) e americani (soprattutto W. Faulkner). Con Figli difficili (1954), romanzo ambientato ancora in provincia, P., in ...
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Brazzi, Rossano
Morando Morandini
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 18 settembre 1916 e morto a Roma il 24 dicembre 1994. Interprete medio ma di eclettico e scrupoloso professionismo, [...] con i quali nel 1946, regista E. Giannini, portò in scena Strano interludio di E. O'Neill e Amarsi male di F. Mauriac. Dopo la piccola parte di Simmia in Processo e morte di Socrate (1940) di Corrado D'Errico con Ermete Zacconi, avviò subito una ...
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