Benedettino maurino (St.-Jean-de-Losne 1654 - Parigi 1739); discepolo di J. Mabillon, studiò la storia benedettina (De antiquis monachorum ritibus, 1690; Commentarius in Regulam s. Benedicti, 1690; vol. [...] VI degli Annales ordinis s. Benedicti, 1739) e soprattutto raccolse ingente materiale per la tradizione liturgica con grande erudizione e attento spirito critico: De antiquis Ecclesiae ritibus (1700-02); ...
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Maurino (Tours 1619 - Abbazia di Marmoutier, Tours, 1690). La madre, che divenne la ven. Maria dell'Incarnazione, lo avviò alla vita spirituale; segretario di Richelieu, entrò nella Congregazione di s. [...] Mauro, ove ebbe molte cariche, fino a definitore generale (1672). Godette di grande ascendente nella congregazione, che richiamò a più rigida disciplina; curò edizioni di Padri e scrisse operette di meditazione ...
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Benedettino (Vion 1617 - St. Germain-des-Prés 1664). Prima monaco di Fontevrault, poi (1640) maurino a Tolosa, fu mandato (1651) a St. Germain, dove collaborò alla Bibliotheca Patrum ascetica (5 voll., [...] 1661-64) e curò l'edizione del breviario monastico, della regola e costituzione della congregazione di S. Mauro ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] agli studi di antiquaria, di erudizione e di storia ecclesiastica serietà e rigore critico secondo il metodo storico maurino, bollandista e muratoriano.
Già nella raccolta di venti dissertazioni intitolata De Romano divi Petri itinere et episcopatu ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . Come quasi vent'anni prima, con l'inizio del pontificato di B. XIV, la cultura e le istanze riformatrici maurino-muratoriane avevano informato di sé posizioni ufficiali al centro del cattolicesimo, così si aprivano nuove prospettive per le correnti ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] questione del breviario romano, che Benedetto XIV voleva venisse revisionato alla luce della cultura rigorista e della critica maurino-muratoriana (in Francia era allora adottato il breviario dell'arcivescovo Ventimille che, dal 1736, restò in vigore ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] parte perduta del codice di Areta, Parisinus gr. 451. L'editio princeps fu curata C. Gesner, Zurigo 1546; notevole quella del maurino P. Maran, Parigi 1742. Le più recenti e migliori sono quelle di E. Schwartz, Lipsia 1888 e di E. Goodspeed, Die ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] dell'Italia settecentesca. Buona preparazione erudita attestano le sue opere e orientamenti che vanno oltre il modulo maurino-muratoriano dominante negli interessi dell'epoca. Importanti restano, a questo proposito, i suoi rapporti eruditi col Maffei ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , pp. 179 s., 183 s.) è significativo in questo senso. Prendendo di mira la traduzione di un'opera del maurino A. Guyard, pubblicata a Prato nel 1785 (Dissertazione sull'onorario delle messe), egli irrideva gli aspetti più propriamente religiosi dei ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] campagna di esplorazione del sottosuolo romano, incoraggiata dalle riserve sul culto dei santi ignoti autorevolmente riproposte dal maurino Jean Mabillon nella sua Epistola pubblicata nel 1698, sotto lo pseudonimo di Eusebius Romanus. Nel 1720 alcuni ...
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maurino
s. m. – Monaco benedettino appartenente alla congregazione di s. Mauro, fondata nel 1618 con sede nell’abbazia parigina di St. Germain-des-Prés, poi soppressa durante la rivoluzione francese: scopo della congregazione era di dare nuova...