Furthman, Jules (propr. Furthmann, Julius Grinnell)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a Chicago il 5 marzo 1888 e morto a Oxford (Inghilterra) il 22 settembre 1966. [...] , divenendo uno degli sceneggiatori più quotati di Hollywood: scrisse due film per Pola Negri, Hotel imperial (1927; L'ultimo addio) di MauritzStiller, su un soggetto di Lajos Bíró, e Barbed wire (1927) di Rowland V. Lee, da un romanzo di H. Caine ...
Leggi Tutto
Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] da A rablólovag (1912, Il predone), The heart thief (1927) di Nils O. Chrisander; da Hotel Imperial (1917), gli omonimi film di MauritzStiller (1927; L'ultimo addio) e di Robert Florey (1939), oltre a I loved a soldier (1936; Ho amato un soldato) di ...
Leggi Tutto
Glazer, Benjamin
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Belfast il 7 maggio 1887 da famiglia ebrea ungherese e morto a Hollywood [...] registi europei che lavoravano per gli studios di Hollywood, tra cui Harry D'Arrast d'Abbadie, George Fitzmaurice, MauritzStiller e Malcolm St. Clair. Pur privilegiando la commedia, frequentò generi diversi ed ebbe una spiccata propensione per le ...
Leggi Tutto
Molander, Gustaf
Stefano Boni
Regista e sceneggiatore cinematografico svedese, nato a Helsinki il 18 novembre 1888 e morto a Stoccolma il 19 giugno 1973. Uno dei padri del cinema nordico, realizzò quasi [...] Sången om den eldröda blomman (1919, Il canto del fiore scarlatto) e Herr Arnes pengar (1919; Il tesoro di Arne) di MauritzStiller. Debuttò nella regia con Bodakungen (1920, Il re di Boda). Già in quegli anni M. mostrò uno stile visivo profondamente ...
Leggi Tutto