Ammiraglio e podestà genovese di Chio (sec. 15º): durante l'assedio dei Turchi a Costantinopoli, il 2 maggio 1453, al comando di una squadra, forzò il Bosforo ed entrò nel porto di Costantinopoli, partecipando quindi con onore all'estrema difesa della città ...
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Uomo d'arme (m. 1453), della nobile famiglia genovese; console a Caffa, corse poi il mare con due navi in guerriglia contro i Turchi. Quando questi attaccarono Costantinopoli, G. L. offrì i suoi servigi [...] all'imperatore Costantino Paleologo, costituendo, con MaurizioCattaneo, l'anima della resistenza. Ferito gravemente nell'attacco del 29 maggio, morì qualche giorno dopo. ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , che sarà suo collaboratore e dal 1759 suo segretario. Per questo egli cominciò in quel periodo a raccogliere lettere di MaurizioCattaneo, che fu precettore del Tasso, lavoro che non completò mai, ma che venne adoperato dal Serassi per la sua Vita ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] del suo tempo. Non tralasciò neppure la guerra di corsa: nel gennaio 1460 a Chio tre "patroni" di navi, MaurizioCattaneo, Melchiorre Gentile e il C., si mettevano sotto il comando di Edoardo Grillo per navigare verso Alessandria; il Grillo si ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] di Chio, mentre altri uomini, inviati da Genova, giunsero nei primi mesi dell'anno seguente, al comando di MaurizioCattaneo e Giovanni Giustiniani (Giustiniani Longo). Nel frattempo, secondo le istruzioni ricevute, egli cercò, senza successo, di ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] come una sorta di «papavero rosso» (Grandi, 1976, p. 199). Legata a molti esponenti dell’entourage repubblicano (oltre a Cattaneo, Maurizio Quadrio, Aurelio e Giorgina Saffi, Sara Nathan Levi e Giuseppe Ferrero Gola) con i quali condivideva ideali e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] II, pp. 208 s., 227 s.). Simile in questo pure al Cattaneo, col quale rivela più d'una, ancora inesplorata, analogia, l'antipiemontese pregiudizio confessionale). Ebbe cordiali relazioni con Maurizio Schiff, anche allorquando scoppiò furibonda la ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] -Relief im Victoria and Albert Museum. Ein Interpretationversuch, in Belvedere, V (1924), pp. 189-193; E. Berti, Un manoscritto di Pietro Cattaneo agli Uffizi e un codice di F. di G. Martini, ibid., VII (1925), pp. 100-103; C. Brandi, Disegni inediti ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] al Congresso di Vienna. Cadute le candidature D. Grillo-Cattaneo e S. Rivarola, fu scelto il B. che a pp. 429-455; C. Cagnacci, G. Mazzini e i fratelliRuffini, Porto Maurizio 1893, p. 338 (vi è riprodotta la lettera di Giovanni Ruffini al fratello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] – e anche in relazione alla Firenze ‘sperimentale’ di un Maurizio Bufalini –, il richiamo a Galileo Galilei, che aveva condotto serie del «Politecnico», non più controllato da Carlo Cattaneo, ma da Francesco Brioschi, matematico, uno degli ...
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